In tre infastidiscono artista di strada per motivi calcistici. Interviene cittadino della provincia di Caserta e scoppia la rissa
1 Settembre 2019 - 18:14
San Felice a Cancello (Gb) – Quando di mezzo c’è il calcio si sa, anche le più banali discussioni tra tifosi di squadre rivali possono repentinamente degenerare in vere e proprie liti, talvolta solo verbali, talvolta addirittura fisiche.
Nel corso degli anni abbiamo più volte assistito vicende del genere, sia all’interno degli stadi, sia nei più dimenticati e modesti bar sport di periferia.
Quando di mezzo non c’è però soltanto il calcio, ma a questo vi si aggiunge anche l’acredine esasperata che intercorre tra tifosi di Napoli e Juventus, da anni al vertice del calcio italiano, basta davvero poco per far si che gli animi si esacerbino.
Proprio ieri sera è andata in scena la partita tra le suddette compagini, con un’incredibile sconfitta degli azzurri di Ancelotti per 4-3, a causa di uno sciagurato autogol di Koulibaly negli ultimi istanti di gioco.
Il match è stato tra i più emozionanti che la nostra storia ricordi, col Napoli che sotto di 3 reti è riuscito a portarsi in parità, per poi subire la beffa finale.
Un epilogo davvero difficile da digerire, dalla possibile impresa al tonfo finale, una sceneggiatura senza pietà per i deboli di cuore.
Ed è proprio subito dopo la partita che sul lungomare calabro, a Cosenza, si è verificata una vera e propria scazzottata originata da motivi calcistici, che ha visto 3 uomini di Secondigliano fare a botte con un operaio di San Felice a Cancello.
I tre soggetti stavano stuzzicando ed infastidendo un’artista di strada, un mimo, che durante la sua esibizione volta a racimolare qualche spicciolo indossava la maglietta della Juventus, fresca vincitrice del match appena concluso.
Un dettaglio per alcuni, un vero e proprio gesto di sfida per altri.
In difesa del ragazzo è intervenuto l’altro soggetto, l’operaio di San Felice a Cancello, che ha invitato i disturbatori a desistere dal comportamento derisorio nei confronti dell’artista, mentre i tre continuavano imperterriti a lanciare sassi all’interno del suo contenitore delle offerte.
La situazione è immediatamente sfuggita dal controllo, e dopo i primi screzi verbali è nata una vera a propria rissa, dove a farne le spese sono stati incredibilmente i tre uomini, mandati al tappeto dal signore di San Felice a Cancello.
Ferito anche un vigile urbano, intervenuto per sedare la zuffa tra i 4.
Sul posto sono giunti i Carabinieri, che hanno portato in caserma tutti i soggetti coinvolti nella rissa tranne uno, trasportato in ospedale con varie contusioni.
L’uomo della provincia di Caserta ora rischia una denuncia per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.