“Se avessero voluto uccidermi lo avrebbero fatto”: parla il 17enne che fu speronato da Giuseppe e Gianfranco Rinaldi

24 Settembre 2019 - 16:59

CASERTA – Alcuni mesi fa un 17enne subì un tremendo incidente in motorino dopo una lite nata per futili motivi in quel di Piazza Dante a Caserta, restando a terra privo di sensi. Un inseguimento nato lì e terminato in via Retella a Capodrise. Dopo aver riconosciuto i due soggetti che lo speronarono e che, per questo, sono sotto processo, ha oggi testimoniato. “Se avessero voluto uccidermi lo avrebbero fatto”, questa la scioccante frase pronunciata dalla vittima a carico di Giuseppe Rinaldi, noto come ‘Peppe la tigre’ e di suo figlio Gianfranco.
Il processo riprenderà i primi di Ottobre.