La bella vita di NICOLA SCHIAVONE. Il pentito: “Lui e Capoluongo andavano a divertirsi a Montecarlo”

CASAL DI PRINCIPE – Salvatore Laiso ha raccontano molto all’autorità inquirente e le sue dichiarazioni fanno da perno all’ordinanza che ha coinvolto, tra gli altri, Ivanhoe Schiavone. Laiso racconta, nello stralcio dell’interrogatorio reso nel maggio 2010 che pubblichiamo in calce, di Nicola Pirozzi il quale, tra le altre cose, forniva il deposito presso il quale si tenevano le riunioni del clan alle quali partecipavano Gennaro Capoluongo, Nicola Schiavone, il citato Pirozzi e Laiso stesso. Pirozzi è, in pratica, associato a Giacomo Capoluongo.

Altro passaggio importante declinato da Laiso: “Giacomo Capoluongo è persona che sta praticamente sempre insieme con Nicola Schiavone e spesso si recano a Montecarlo dove dicono di andare a divertirsi.” Insomma, a Schiavone junior piaceva, anche a detta di Laiso, la bella vita e Montecarlo, il piccolissimo stato autonomo situato nel sud della Francia, a pochi chilometri dal confine con l’Italia.

Il dettaglio lo leggete nello stralcio che pubblichiamo qui in basso.

QUI SOTTO LO STRALCIO DELL’ORDINANZA