Grande sorpresa nella battaglia tra una docente casertana e il ministero dell’Istruzione: ecco cosa è successo
12 Febbraio 2020 - 17:14
CASERTA – R.A. si era rivolta al suo legale Domenico Carozza per portare in giudizio il Ministero dell’Istruzione. Tutto per far affermare il suo diritto ad essere assegnata ad una sede sita nell’ambito della Regione Campania e ,quindi, condannare il Ministero all’assegnazione definitiva in tale ambito. La necessità di rivolgersi alla Magistratura del lavoro era sorta perché l’insegnante era stata assegnata provvisoriamente a Bergamo ove, per disposizione del contratto collettivo, era previsto l’accantonamento del posto in virtù del criterio della nomina provvisoria.
Il giudice del lavoro ha accolto la tesi dell’avvocato Domenico Carozza ed ha dichiarato inefficace tale norma del contratto collettivo perché in contrasto con la legge che prevede il riferimento alla Regione nella quale il docente ha partecipato al concorso.