CORONAVIRUS. Cisl: “La tensostruttura all’esterno dell’ospedale di CASERTA è ancora chiusa”
2 Marzo 2020 - 14:30
CASERTA – “La tensostruttura montata all’esterno dell’ospedale di Caserta per smaltire la folla in pronto soccorso e’ tuttora chiusa: non c’e’ personale che possa essere impiegato al suo interno“. Lo affermano in una nota sindacalisti della Cisl Franco Della Rocca, segretario casertano della Funzione Pubblica, e Nicola Cristiani, che intervengono sulla vicenda della tensostruttura montata, causa emergenza Coronavirus, all’esterno del nosocomio, ma non operativa.
“Non c’e’ il personale e la tenda e’ ancora chiusa, si corre il rischio elevato di non tenere in sicurezza gli operatori di pronto soccorso. L’organico del reparto va immediatamente rafforzato; l’abbiamo chiesto alla direzione generale dell’ospedale”, spiegano. Preoccupano anche i rischi cui e’ sottoposto il personale in servizio. “E’ assolutamente necessario – sostengono Della Rocca e Cristiani – valutare provvedimenti e soluzioni utili a tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori, sia quelli di ruolo che i precari, compresi gli esternalizzati come gli ausiliari di pulizia e gli operatori socio-sanitari; si tratta di persone che sono in accettazione al pronto soccorso e devono comunque garantire l’assistenza nei modi giusti, con tutti i dispositivi di legge previsti per la sicurezza“.
Un operatore socio sanitario sottolinea che “la delibera che delinea l’identificazione e la gestione dei casi sospetti non considera un fattore importante, riguardante il lavoratore che accoglie il caso sospetto, certificato dalla consulenza dello specialista, ed isolato in attesa di tampone. Sarebbe opportuno che tale lavoratore resti in servizio fino all’esito delle analisi; oggi invece quando finisce il turno, siamo costretti a smontare. Si continua a sottovalutare il fenomeno”.