Abitava a CASAL DI PRINCIPE il 45enne ucciso dal cognato a fucilate
29 Ottobre 2019 - 20:01
CASAL DI PRINCIPE (Lidia e Christian De Angelis) – Si tratta di Shpendi Allushi, aveva 45 anni e viveva a Casal di Principe insieme alla moglie. Allushi, era un brav’uomo, simpatico, onesto e lavoratore, era originario dell’Albania e lavorava come meccanico in un’officina di Villa Literno. Ieri la terribile notizia della sua morte per mano del cognato, con cui da tempo non andava d’accordo. Zalta, l’omicida, viveva e lavorava come camionista a Nettuno, in via Degli Abruzzi. Durante la mattina di ieri, intorno alle 11 circa, il 50enne, al culmine di una lite con la vittima, ha abbracciato un fucile a canne mozze e ha sparato contro Allushi due colpi.
Sul posto i carabinieri di Anzio che hanno tratto in arresto il 50enne con l’accusa di omicidio ed hanno sequestrato l’arma usata per l’omicidio. Nessun commento ancora da parte degli investigatori che, oltre a ricostruire nel dettaglio la dinamica del delitto, stanno cercando di far luce sulle motivazioni alla base della lite degenerata. Le condizioni della vittima sono apparse subito disperate, ferito anche l’assassino, colpito con un colpo di bastone alla testa e anche lui soccorso e portato all’ospedale di Anzio. Il 45enne a cui hanno sparato al volto è deceduto dopo pochi minuti. Sotto shock l’intera comunità di Casal di Principe e Villa Literno. Dopo l’autopsia la salma tornerà a Casal di Principe per i funerali.