Agente penitenziario tenta il suicidio in caserma, sparandosi con la pistola d’ordinanza
26 Luglio 2021 - 10:26

CASERTA – Tragico episodio, questa mattina, nella Caserma Agenti del carcere di Capanne a Perugia.
Ricostruisce l’accaduto Fabrizio Bonino, segretario nazionale per l’Umbria del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria: “Al secondo piano della caserma di Perugia Capanne stamattina, erano circa le 8:10, un Assistente Capo Coordinatore della Polizia Penitenziaria ha tentato un gesto estremo sparandosi con l’arma d’ordinanza. Immediatamente sono intervenuti i medici dell’area sanitaria dell’Istituto ed i colleghi tutti: è stata chiamata l’ambulanza”.
L’uomo – S.D.S., 50 anni, originario del Casertano, separato -, “dopo una TAC, sembrerebbe avere gravi danni a fegato, reni e polmoni ed è in procinto di essere operato: la speranza ovviamente è che si possa salvare”.
“E’ una notizia agghiacciante, che sconvolge tutti noi: dall’inizio dell’anno ci sono stati ben quattro suicidi nelle fila del Corpo di Polizia Penitenziaria, uno dei quattro Corpi di Polizia dello Stato italiano”, dichiara