ANNO SCOLASTICO. Uno per uno tutti i giorni festivi. NOVITÀ, PER I PONTI delle scuole casertane

15 Agosto 2023 - 16:49

Nel rispetto del numero minimo delle giornate di lezione, altre integrazioni potrebbero essere inserite dai collegi dei docenti delle scuole degli istituti casertani

CASERTA – Il ministero della Pubblica Istruzione e del Merito scolastico ha reso noto il calendario delle festività scolastiche per l’anno 2023-24, ma anche tutti i ponti decisi dalle Regioni nel limite del numero minimo di giorni scolastici stabiliti a monte del ministero.
Insomma, qualche settimana ancora di vacanza e tutti in classe per la ripresa delle lezioni.

Partiam dalle festività nazionali:

Naturalmente tutte le domeniche. E ancora
il 1° novembre, festa di tutti i Santi;
l’8 dicembre, Immacolata Concezione;
il 25 dicembre, Natale;
il 26 dicembre;
il 1° gennaio, Capodanno;
il 6 gennaio, Epifania; la Pasqua che nel calendario è inserita anche tra le domeniche,
il giorno di lunedì dopo Pasqua;
il 25 aprile, anniversario della Liberazione;
il 1° maggio, Festa del Lavoro;
il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica;
la festa del Santo Patrono, che a Caserta significa 30 gennaio, giorno dedicato al ci patroni San Sebastiano. .
Ora veniamo ai Ponti, decidi in autonomia dalle Regioni.
2 novembre: le Regioni che hanno deliberato lo stop dopo la festa di Ognissanti, per la giornata dedicata All Commemorazione dei defunti sono Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia, Umbria.

Immacolata Concezione 8 dicembre, con ponte fissato per il 9 dicembre 2023: le Regioni che lo hanno deliberato sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Piemonte, Puglia, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto, province di Bolzano e Trento.

Ponte per la festa della liberazione con giorni di vacanza fissati per il 26 e 27 aprile in Calabria, Campania, Piemonte, Valle d’Aosta, Bolzano.

Nessun ponte invece per gli studenti casertane per il 1° maggio, perché le Regioni che terranno chiuse le scuole il 29 e 30 aprile saranno Liguria e Molise.

Alle date delle festività nazionali e dei ponti si potranno eventualmente aggiungere i giorni di pausa dalle lezioni decisi dai singoli collegi dei docenti, autonomamente e comunque nel rispetto del numero minimo di giorni di lezioni da garantire.