AVERSA. Sentenza sfavorevole, l’avvocato Raffaele Santulli lancia i fogli contro il giudice

Il fratello dell’ex deputato Paolo Santulli profondamente insoddisfatto dell’esito del processo ha reagito lanciando gli atti contro il magistrato Capone

AVERSA – Accartoccia i fogli sui quali era stata stampata la sentenza di un processo a lui sfavorevole e li lancia contro il giudice. L’avvocato Raffaele Santulli, fratello dell’ex deputato Paolo, profondamente insoddisfatto dell’esito di un processo ha reagito in modo sconcertante: a denunciare l’episodio avvenuto nel tribunale di Napoli nord, ad Aversa, e che vede protagonista un avvocato, è il segretario della Giunta esecutiva sezionale dell’Anm del Distretto di Napoli, Cristina Curatoli.
Curatoli, in una nota, “esprime solidarietà e vicinanza alla collega Cristina Capone, giudice civile presso il Tribunale di Napoli Nord, per il gesto subìto prima dell’inizio dell’udienza dello scorso venerdì 22 settembre, ad opera di un avvocato che, una volta entrato nell’ufficio della collega, ed in presenza di un Aup”, un addetto all’ufficio per il processo, “ha raccolto dei fogli contenenti una sentenza a lui sfavorevole, per poi accartocciarli e gettarli contro il magistrato”.
La Giunta di Napoli dell’Anm “stigmatizza con forza l’operato dell’avvocato che, per manifestare disappunto verso una decisione giudiziale – conclude la nota – è ricorso ad un atto irrispettoso che lede la dignità e il prestigio della magistratura”.