Camorra e i soldi fatti con bonus 110%, spaccio e pizzo: CONDANNATO Emilio Martinelli

21 Settembre 2024 - 10:04

SAN CIPRIANO D’AVERSA – La procura antimafia aveva chiesto 18 anni, ma la condanna, a termine del processo con rito abbreviato, ha portato ad una pena a 10 anni nei confronti di Emilio Martinelli, figlio del boss Enrico e nipote di Vincenzo Schiavone O’Petillo,

Invece, Gianluca Alemanni, Luigi Annibale, Marco Testa, Remigio Testa, Luciano Carpiniello ed Emilio Mazzarella saranno processati con il rito ordinario.

Il processo è scaturito dalle indagini svolte dalla Squadra Mobile di Caserta, coordinate dalla D.D.A. di Napoli, nel corso delle quali sono emersi elementi che hanno consentito di ricostruire il riassetto

del clan dei casalesi e i legami tra i diversi gruppi confederati, operanti ciascuno nella propria zona.

Secondo quanto emerso dall’inchiesta dell’antimafia di Napoli, avrebbero messo in piedi una attività criminale, con Martinelli che rappresentava “il vero e proprio referente del clan dei casalesi per i traffici di droga, le estorsioni ai danni di commercianti, il noleggio delle auto e le truffe relative al bonus 110% nel territorio di San Cipriano di Aversa“.