CASAGIOVE. Corsale non ci sta e risponde a D’Angelo: “Magra figura andar via dal consiglio. Se sapessero fare il loro lavoro…”
1 Aprile 2019 - 16:40
CASAGIOVE (luigi vincenzo repola) – Non è passato inosservato l’abbandono dei banchi dell’aula del consiglio comunale da parte dei rappresentanti di Casagiove nel Cuore che, nella giornata di giovedì, hanno lasciato l’assemblea denunciando il “mancato rispetto dell’articolo della normativa sul funzionamento del Consiglio comunale“, come spiegato in anteprima per CasertaCe dalla voce guida del gruppo di opposizione, Danilo D’Angelo (leggi QUI la notizia), il quale ha commentato negativamente il modus operandi del sindaco e dell’amministrazione su tre argomenti che da un bel po’ di tempo sono al centro del dibattito politico di Casagiove: palazzetto dello sport, Imu e campo sportivo.
Ed è proprio il primo cittadino, Roberto Corsale, a rispondere al j’accuse mosso dal consigliere d’opposizione. “Un comportamento irresponsabile del gruppo. – dice Corsale – Hanno fatto una magra, brutta figura. Chi è assente ha sempre torto“. Il sindaco, nel raccontare cosa è avvenuto nel consiglio, continua: “Sono
Secondo Corsale, è un peccato che le donne e gli uomini di Casagiove nel Cuore abbiano sprecato l’opportunità d’informarsi sulle questioni e rincara la dose: “Se sapessero fare il loro lavoro, potrebbero presentarsi al dirigente e richiedere qualsiasi atto o documento voluto.”
Per la questione del regolamento, il sindaco ha detto che le interrogazioni portate in consiglio da Casagiove nel Cuore sono “decadute perché, come riporta lo stesso regolamento, quando gli interroganti lasciano l’aula, può essere decisa la decadenza delle interpellanze. Hanno fatto un casino per mesi inutilmente.”
Se D’Angelo era stato molto duro, attaccando l’amministrazione e il sindaco sui temi caldi per chi vive nella città dello svincolo, Corsale appare parimenti deciso nel difendere l’operato della sua giunta, il dibattito politico resta molto acceso.