CASERTA. Ecco chi ha vinto la gara per raccolta rifiuti. Gli imprenditori “fregati” dalla bustarella al bar

CASERTA – La Isvec, che sembrava ormai già in fase calante nel suo rapporto con i lavoratori e con la città stessa, con problemi relativi alla raccolta, non si occuperà più proprio della raccolta dei rifiuti solidi urbani nella città di Caserta.

Verrà sostituita da un’azienda di Scafati, in mano alla famiglia Manfuso, ovvero la Igiene Urbana Evolution, che ha partecipato assieme ad un’altra impresa, la pugliese Sieco. Si tratta dell’appalto da sei mesi, rinnovabile per altri sei, da 12 milioni di euro complessivi.

A questa gara avevano partecipato, oltre che la stessa Isvec, anche la Green Link di Monopoli e Deodati con la sua Ecocar.

“Fregati” nella gara di San Giorgio del Sannio, che favorì la CZeta, dopo che inizialmente la commissione ASMEL aveva dichiarato aggiudicataria provvisoria la Igiene Urbana Evolution, la ditta dei Manfuso fecero ricorso al Tar contro l’aggiudicazione alla società della famiglia Ilario che, direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, fu truccata tramite il pagamento di una tangente al sindaco di San Giorgio del Sannio Angelo Ciampi, con un passaggio di denaro che sarebbe avvenuto al Marsui Caffè, a due passi dalla Galleria Umberto I di Napoli (CLICCA E LEGGI L’INCHIESTA).

Igiene Urbana Evolution partecipò anche alla gara bandita nel 2022 poi affidata a Isvec di Ivano