CASERTA. FRANCO BIONDI TALENT SCOUT: 25 anni, di CASAPESENNA, società unipersonale nata a marzo. Per lui appalto di 38mila euro
15 Luglio 2022 - 13:13
Cos’altro possiamo scrivere in un titolo se non utilizzassimo il registro dell’ironia e della satira? Ma è mai possibile che questa impresa, con sede a Villa di Briano, 900 euro di capitale sociale, zero dipendenti, nata 4 mesi fa e subito inserita nel famigeratissimo Mepa, venga individuata lei sola, senza alcun altro concorrente e con un’offerta di ribasso del 3% andrà ad occuparsi degli alberi della città capoluogo, riteniamo come prima esperienza di vita professionale. Ma che cavolo dobbiamo pensare con questi Casapesenna, Casal di Principe, San cipriano, Villa di Briano, Villa Literno, sempre in prima fila negli elenchi di aggiudicazione del comune capoluogo?
CASERTA (l.v.r.) – Non Ramadani, non Mendes, neanche la buonanima di Mino Raiola. Il vero scopritore di talenti di livello internazionale è il dirigente dell’Ufficio Tecnico del comune di Caserta Franco Biondi. Perché solo così possiamo giustificare la scelta di affidare il servizio di ripristino delle alberature ad una ditta costituita neanche 4 mesi fa.
Si tratta della Venti.Due Costruzioni di Villa di Briano. La società è stata invitata tramite trattativa diretta con un unico operatore economico a rispondere alla richiesta di questo servizio di ripristino degli arbusti del comune capoluogo per un valore di circa 40 mila euro, in realtà poco meno, grazie all’utilizzo di fondi per interventi in materia di ambiente previsti dalla Campania nella legge di stabilità regionale per il 2021, adottato il 29 dicembre 2020.
Attraverso il Mercato elettronico della pubblica amministrazione, che in provincia di Caserta si sta svelando uno strumento arbitrario, tossico nelle mani dei dirigenti di questa terra, la richiesta di offerta, cioè l’atto con cui l’amministrazione comunale capoluogo ha, per l’appunto, richiesto di presentare una propria proposta all’azienda di Villa di Briano, è giunta alla pec dell’amministratore unico di questa neonata società.
Parliamo di un ragazzo che da pochi giorni ha compiuto 25 anni, Paolo Barone da Casapesenna, che, chiaramente, vista la giovinezza di intraprendenza legata alla sua età, ha immediatamente replicato alla richiesta presentata da Biondi, inviando un ribasso del 3%, rispetto alla base d’asta, per un importo complessivo di 38 mila e 895 euro.
Un affidamento cotto e mangiato, rapido, finito nelle casse di una ditta sconosciuta, ai suoi primi vagiti e che vede come capitale sociale versato una somma di 900 euro. In quattro mesi di vita un appalto da quasi 40 mila euro, partendo da un investimento di 900 euro. Non male.
In considerazione del maltempo che ha colpito la città nelle scorse settimane, un’operazione di recupero degli alberi era qualcosa di auspicabile. Non pensavamo, però, che la fiducia dei giovani posta dall’ingegnere Biondi si traducesse in questo tipo di incarico.
Il verde pubblico, tra cui vanno segnalati anche, chiaramente, gli alberi vive una condizione di grandissima difficoltà in città. Diversi casi di arbusti che sono crollati via del Capoluogo e che sono una dose di fortuna ha evitato che questi cedimenti si trasformassero in una tragedia, in un fatto di cronaca nera.
Cercheremo di capire bene la cronistoria e la biografia di questa azienda e di questo giovanissimo imprenditore, gratificato da un lauto incarico a poche settimane dalla nascita della sua azienda.