CASERTA. GUARDA LE FOTO Musi lunghi nel Pd e in Origini, esultano i moderati. Carlo Marino: “Abbiamo davanti una sfida difficile, ma sapremo affrontarla”
22 Novembre 2021 - 17:08

Seduta tecnico-burocratica quella di oggi, ma d’ora in poi si fa sul serio. Il patto tra moderati e primo cittadino lascia feriti sul campo, i dem lacerati da lotte intestine, relegati al ruolo di comprimari. In calce all’articolo alcune foto della seduta di consiglio comunale di oggi
CASERTA (rita sparago) L’accordo, come abbiamo scritto, è giunto nella tarda serata di ieri. I nomi degli assessori e del presidente del consiglio comunale erano, quindi, già noti. Eppure il sindaco Carlo Marino ha faticato non poco, anche stamattina, a convincere qualche esponente della sua maggioranza a “restare nei ranghi” e a non alzare i toni.
Certamente le decisioni scaturite dall’intesa con il gruppo “Moderati-Insieme per Caserta”, hanno lasciato feriti sul campo. Deluso il consigliere comunale di Origini, Donato
“Ringrazio chi con me ha governato negli ultimi cinque anni – ha esordito Marino dopo la convalida degli eletti e la presentazione della giunta -. Oggi abbiamo davanti a noi una sfida difficile, ma che sapremo affrontare. Auguro buon lavoro a tutti i consiglieri comunali, alle sei donne che vedo sedute tra i banchi della maggioranza ed anche a coloro che, come me, si sono candidati per l’elezione; sia coloro che oggi sono presenti in quest’aula nella veste di eletti, sia chi non c’è”. Ovviamente la seduta odierna è stata sostanzialmente tecnica e burocratica, ma certamente ha fotografato l’attuale assetto di maggioranza e opposizione. Nel centrosinistra di Marino a far la parte del leone saranno i moderati, mentre il Pd, lacerato da lotte intestine, sembra destinato a far da gregario probabilmente anche rispetto ai renziani che, pur avendo tre consiglieri (Roberto Peluso, Pasquale Antonucci e Massimiliano Palmiero), nell’esecutivo sono rappresentati da due assessori: Emilianna Credentino e Mimmo Maietta.
