CASERTA. Titolare dell’officina abbandona rifiuti: arriva la “cazziata” del comune. I DETTAGLI

14 Febbraio 2023 - 20:13

L’ordinanza firmata dal sindaco Carlo Marino stabilisce in 20 giorni il termine per la rimozione e lo smaltimento di tutti i rifiuti abbandonati, con il contestuale ripristino dello stato dei luoghi

CASERTA – Gli addetti del settore Ecologia del comune di Caserta, guidato dall’ingegnere Giovanni Natale, cugino del sindaco Carlo Marino, hanno accertato la presenza di rifiuti, anche definiti pericolosi, in una traversa di via Acquaviva, ovvero in via Jenco.

Lì ha sede un’officina il cui titolare risulta essere un trentaduenne casertano, Davide Notabartolo. Ed è proprio a lui che il comune di Caserta contesta l’abbandono dei rifiuti.

In queste ore, il sindaco di Caserta Carlo Marino in qualità di massima autorità sanitaria locale, ruolo che gli permette di adottare i provvedimenti sulla materia, come abbiamo visto nel periodo covid, ha firmato un’ordinanza con la quale si intima a Notarbartolo di provvedere a sua cura a sue spese, entro 20 giorni dalla notifica dell’atto, alla rimozione e allo smaltimento di tutti i rifiuti abbandonati e, chiaramente, a ripristino dello stato dei luoghi.

Come da prassi, in caso di ottemperanza da parte del titolare dell’officina, il comune procederà d’ufficio a effettuare gli interventi con addebito il recupero delle somme anticipate.