CASERTA. VIDEO & FOTO. Vi mostriamo che nelle aule della scuola De Amicis pioveva già dal 2017

6 Novembre 2019 - 18:41

CASERTA – Come si suol dire, ogni promessa è debito. Ci abbiamo messo un po’, dobbiamo ammetterlo, ma siamo riusciti a ritrovare quelle foto e quei video di cui abbiamo parlato in diversi articoli, quelle testimonianze che ci portano a dire: preside Tania Sassi, perché solo adesso? I disagi, la manutenzione poco attenta della scuola De Amicis è cosa vecchia, è cosa nota. Non nasce in questi mesi ma è una situazione che già i piccoli alunni e le piccole alunne della scuola hanno vissuto.

Quindi, non è da oggi che il sindaco avrebbe dovuto chiudere le aule (LEGGI QUI QUALE SONO), ma almeno dal 2017. Se volete capire il perché, invece, di questa improvvisa verve di protesta della preside che ha fatto piovere sulla stampa, utilizzando l’inevitabile rabbia dei genitori sullo stato del plesso, vi consigliamo la lettura di questo articolo (L’EDITORIALE). Tornando ad oggi, 6 novembre, la chiusura anche dei bagni per le alunne è stata sopperita in qualche modo attraverso la consegna alla direzione scolastica di alcuni bagni chimici. Sicuramente non un’immagine edificante, una pezza messa per tappare un cratere.

Ma non solo la Sassi finisce dietro la lavagna, a farle compagnia sicuramente ci troviamo l’amministrazione comunale, l’attuale e quella precedente, che attraverso affidamenti diretti ad aziende di fiducia, hanno sempre risolto il problema del giorno, senza mai immaginare che potesse essere messo in pratica un progetto strutturale. Questa gestione ha portato a spese che, anno dopo anno, non hanno fatto bene alle casse già malate del comune di Caserta, favorendo solo le ditte, sicuramente felici essere chiamate all’opera, senza gara e senza concorrenza.