Catturato il nono uomo del CLAN DEI CASALESI. In manette Bartolomeo Vitiello

2 Gennaio 2020 - 16:46

CASAL DI PRINCIPE – Era l’ultima tessera mancante nel mosaico dell’importante operazione, condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Aversa nei confronti di una agguerrita frangia sopravvissuta all’ala operativa del clan dei casalesi e attivissima sul fronte delle estorsioni.

L’hanno braccato per giorni e alla fine Bartolomeo Vitiello ha dovuto arrendersi alla pressione e alla costanza con cui i militari lo hanno inseguito.

Con lui, diventano 9 le persone arrestate, tutte in carcere.

Vitiello non è un camorrista di serie B, tutt’altro. Per la sua affiliazione e per la sua attività criminale all’interno della fazione Bidognetti, ha rimediato infatti una condanna definitiva. Uscito dal carcere, aveva riorganizzato, insieme ad altri esponenti del clan dei Casalesi, una ampia attività estorsiva ai danni di imprenditori e commercianti dell’agro aversano, con un occhio particolare alla zona di Parete, quella più vicina a Giugliano, dove Bartolomeo Vitiello abitava.