CONCORSI ALLA PROVINCIA. Da mesi scomparsi i nomi dei vincitori. 22 “posti fissi” ormai assunti, ma non se ne sa nulla. E il nipote del presidente Magliocca…

11 Gennaio 2023 - 13:17

Alfonso Femiano, figlio della sorella della moglie del sindaco e presidente dalla provincia, fa parte dei partecipanti ad una procedura concorsuale che da 48 giorni, dal 24 novembre , ha terminato il suo iter. Eppure dagli uffici dell’amministrazione di Terra di Lavoro non si muove una foglia. Ma un concorso sta messo anche peggio (ma di poco)

CASERTA (l.v.r.) – Ci stanno arrivando da lettori e seguaci di CasertaCE diversi messaggi, più o meno tutti dello stesso tenore: “Allora, a che stiamo? Quanto manca?“.

Noi in redazione siamo costretti ad un’alzata di spalle, ad una risposta negativa o quantomeno dubbia.

Perché, ormai, sta raggiungendo un periodo di latenza incredibile la (mancata) pubblicazione, da parte dell’amministrazione provinciale di Caserta, della l’elenco definitivo dei vincitori dei posti di concorso di cui l’ente guidato dal presidente Giorgio Magliocca ha già pubblicato la graduatoria finale, ovvero quella relativa ai punteggi delle prove, sia orale, sia scritta, ai quali vanno aggiunti i titoli, ma ancora carente dei dati anagrafici relativi agli assegnatari di questi posti a tempo indeterminato.

Si tratta di quattro procedure concorsuali che hanno messo a concorso: tre posti da avvocato, categoria D, ovvero il livello che prevede come requisito minimo di studio la laurea; poi ci sono quattro

posti, categoria C (quella che prevede come titolo di studio il diploma di scuola superiore) come istruttore amministrativo; otto posti da istruttore di vigilanza e 7 posti da istruttore tecnico, per un totale di 22 assunzioni certe, alle quali andrà aggiunto il già anticipato scorrimento di graduatoria, che questo numero alzerà.

Concorsi di cui da mesi, settimane non se ne sa più nulla.

Parliamo di un periodo di latenza enorme, perché la più recente di queste graduatorie provvisorie finali, ovvero completo di tutti i dati, risultati dello scritto e degli orali, più il punteggio dei titoli, ovvero quella relativa agli 8 posti da istruttore di vigilanza, è stata pubblicata lo scorso 20 dicembre, più di venti giorni fa.

Ma se andiamo a vedere il risultato finale del concorso come avvocato, ad esempio, questo è on-line da quasi un mese.

Per non parlare, poi, nella graduatoria finale provvisoria del concorso come istruttore amministrativo, pubblicate il 24 novembre scorso e come istruttore tecnico, addirittura due giorni prima, il 22 novembre scorso.

Ed è mai possibile che in 50 giorni la commissione giudicatrice di questo concorso non sia riuscita a stilare la graduatoria finale, rendendo pubblici, quindi, i nomi dei vincitori di questi “posti fissi“?

Volendo forse attivare un’elucubrazione mentale malvagia, alla quale aggiungere il fatto che in questo giornale non difettiamo di autostima, possiamo pensare che proprio perché CasertaCE ha seguito passo passo ogni avvenimento legato a questi concorsi, dall’amministrazione provinciale ci sia stato il tentativo di raffreddare un po’ l’argomento, rallentando la pubblicazione di questi nomi, sperando quindi nella disattenzione di questo giornale.

Un ragionamento, una supposizione che potrebbe addirittura rafforzarsi pensando alla circostanza che il concorso relativo alle quattro assunzioni categoria C quello fermo alle graduatorie finali provvisorie dal 24 novembre, è la procedura alla quale ha partecipato Alfonso Femiano, il nipote diretto, figlio della sorella della moglie, del presidente della provincia e sindaco di Pignataro Maggiore, Giorgio Magliocca (CLICCA PER LEGGERE L’ARTICOLO AL MOMENTO DEGLI ORALI).

E allora può essere un’ipotesi verosimile quella che ci porta a pensare che far uscire il nome del proprio nipote come vincitore di un concorso bandito dall’amministrazione guidata dallo zio, possa attirare le attenzioni dei media anche meno focalizzati sull’argomento come CasertaCe?

Stiamo cercando di capire la lentezza amministrativa relativa a questi quattro concorsi a cosa sia dovuta. L’ipotesi della “scordanza“, utilizzando un termine vernacolare, è plausibile, ma chiaramente non possiamo saperlo.

E non possiamo sapere se il nipote del presidente della provincia Giorgio Magliocca sia stato assunto alla Provincia quale vincitore di concorso proprio a causa di questo rallentamento.

Però, noi una risposta dobbiamo darcela. Perché 50 giorni e anche di più per pubblicare una graduatoria di merito, per proclamare vincitori di concorsi è un tempo fin troppo lungo e particolare per non far emergere qualche dubbio sul comportamento dell’amministrazione provinciale di Caserta.

Non diciamo ciò perché legati a una visione distorta, maligna, di ciò che succede nell’ente che ha la sua sede nell’area Saint-Gobain. Ma in questi mesi, come gli articoli sul nostro sito possono testimoniare, vi abbiamo raccontato di alcune procedure poco chiare rispetto alle assunzioni alla Provincia.

Ad esempio, una per tutte, la decisione del dirigente Gerardo Palmieri di non pubblicare le generalità complete dei vincitori del concorso come ingegnere, ma solo i cognomi (CLICCA E LEGGI). Oppure, volendo aggiungere, citiamo l’assunzione di parenti di soggetti legati al presidente Magliocca (CLICCA E LEGGI, ANCORA).

Nella nostra provincia non ci sono mezze misure. O vengono allestite procedure stile catena di montaggio, stile fast food, come quelle che hanno bandito i comuni di Caserta (QUI I DETTAGLI) e Teverola (LEGGI CLICCANDO QUI) alla fine dell’anno scorso, oppure per mettere quattro nomi in croce in una lista ci vogliono minimo un mese, se non due.

CLICCA QUI PER LEGGERE LE GRADUATORIE FERME AL PALO