Coprono le targhe con l’asciugamano per passare nella Ztl, sette casertani denunciati. Il sindaco: “Siete dei barbari”

15 Agosto 2022 - 09:35

Hanno evitato le telecamere ma si sono trovati di fronte il posto di blocco delle forze dell’ordine. Per loro denuncia penale e multa salatissima

 

CASERTA Coprivano con gli asciugamani le targhe delle loro auto per passare, indisturbati, nella Zona a traffico limitato. Purtroppo per loro, però, sono stati colti in flagrante e denunciati. A darne comunicazione, con un post su Facebook, il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione. “Stop barbari! Sono stati denunciati sette bagnanti, entrati nelle Ztl con targhe di veicoli coperte da asciugamani. Volevano evitare le multe. Ed il controllo delle telecamere. Allucinante. Ma non ci sono riusciti. È accaduto nelle zone a traffico limitato estive di Marina Grande, Poggio e Pennata.

“Sono bagnanti giunti nel nostro paese dalla provincia di Caserta e Napoli – scrive il primo cittadino – . Sono stati scoperti grazie ai posti di blocco ed ai blitz delle forze dell’ordine. Interventi mirati, per i quali di grande aiuto sono state le segnalazioni dei residenti. Erano giunti a Bacoli “per fare il bagno”. Uno tra loro, ha dichiarato “di aver coperto la targa perché mi scocciavo di arrivare al mare a piedi”. Bravo. Preferiva un una comoda sosta auto sotto l’ombrellone. O direttamente in battigia. E quando le forze dell’ordine gli hanno fatto notare che la Ztl esisteva da anni, ha affermato che “non me ne frego proprio”. A lui non fregava nulla. Neanche a noi, per carità. Denuncia penale per ognuno di loro. E verbali salati direttamente a domicilio. Sono tanti i furbi, non residenti, privi di autorizzazione, che stiamo provvedendo a sanzionare con le telecamere. È un deterrente utile a lanciare un messaggio chiaro. Non siamo terra di conquista. Bacoli è una terra ospitale. Accoglie tutti coloro che la amano. Ma chi non la rispetta, deve togliere il disturbo. Deve scomparire. Andatevene. Non siete graditi. E per chi tra loro, barbaro ed arrogante, afferma “noi vi portiamo i soldi”, sia chiarissimo un concetto. Il vostro denaro non lo vogliamo. Riusciremo a sopravvivere senza. Braccia aperte a tutte le persone del mondo che rispettano le regole, che tutelano il territorio. Denunce e multe, invece, per gli incivili. Ve ne dovete andare. E dimenticarvi questa città. Noi, non vi daremo tregua. Mai. A difesa della città. Insieme, invertiamo rotta. Ci riusciamo. Un passo alla volta”.