CORONAVIRUS. Controlli nelle stazioni campane. Ragazzo denunciato. Nascondeva 200 mascherine da vendere
10 Marzo 2020 - 19:38
REGIONALE (Maria Rosaria Madonna) – Controlli intensificati presso gli scali ferroviari campani per l’attuazione delle misure per il contenimento della diffusione del covid-19,disposti dal Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo u.s.
Nelle principali stazioni campane, la Polfer, ha allestito dei check point dedicati ai viaggiatori, con la presenza di desk “Polizia di Stato”, per consentire all’utenza la compilazione del modulo di autodichiarazione ex artt. 46 e 47 del
D.P.R. 445 del 28.12.2000, che attesti comprovate esigenze che li autorizzano a viaggiare, prima di essere indirizzati ai varchi sorvegliati anche con la collaborazione di personale di Protezione Aziendale di Rete Ferroviaria Italiana. Le operazioni di controllo si svolgono nel rispetto delle misure di prevenzione, previste per le malattie infettive diffuse, avendo cura delle distanze di sicurezza.
I controlli di prevenzione hanno consentito di denunciare un cittadino italiano residente a Napoli di 26 anni, perché inosservante alle disposizioni dell’Autorità, avendo disatteso le misure di contenimento della diffusione del
covid-19. Infatti lo stesso viaggiava proveniente da altra provincia, privo di comprovati motivi. L’uomo inoltre, approfittando dell’epidemia in corso e senza temere il rischio del contagio, è stato trovato in possesso, ai fini della
vendita abusiva, di 200 mascherine di protezione contro le malattie infettive.
Numerosi i controlli eseguiti in ambito Compartimentale, suddivisi tra la Stazione di Napoli Centrale, Afragola, Caserta, Salerno e Benevento.