Costretto a fare il dirigente con la paga da impiegato, il Comune di MARCIANISE condannato anche in Appello
26 Marzo 2024 - 18:23
Respinto il ricorso dell’amministrazione comunale.
MARCIANISE. Con una sentenza pubblicata oggi la Corte d’Appello ha respinto l’appello del Comune di Marcianise che, già soccombente in primo grado, aveva impugnato la sentenza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere con cui l’ente locale è stato condannato al pagamento delle mansioni dirigenziali al proprio dipendente, Giuseppe Sagliano, alle quali egli era stato assegnato per la vacanza del posto di dirigente.
Il ricorrente è stato difeso dall’avvocato amministrativista Paolo Centore, il cui ricorso è stato accolto previa condanna dell’Amministrazione comunale di Marcianise a pagare gli emolumenti stipendiali (circa 31mila euro) al proprio dipendente per aver svolto le mansioni dirigenziali sul posto che si era reso vacante il 07/07/2014.
Il Comune di Marcianise tuttavia aveva proposto appello dinanzi alla Corte d’Appello di Napoli, ma anche in secondo grado sono prevalse le tesi dell’Avvocato Paolo Centore , che ha quindi ottenuto il rigetto dell’appello e la condanna del Comune di Marcianise al pagamento delle somme al dipendente e al pagamento delle spese legali.