Cure pagate a pazienti morti, 24 persone segnalate alla procura di AVERSA-Napoli nord

8 Settembre 2018 - 15:22

AVERSA – 24 persone sarebbero state segnalate alla procura di Aversa-Napoli nord nell’ambito di un’inchiesta su presunte irregolarità nei servizi di assistenza domiciliare svolti in alcuni comuni dell’Asl Napoli 2 nord e che sono al centro di indagini dei carabinieri. La truffa ammonterebbe a 28 milioni di euro, e sarebbe relativa a prestazioni pagate dall’asl e mai corrisposte e in qualche caso relative a persone decedute.

Antonio D’Amore, direttore generale dell’Asl Napoli 2 Nord è intervenuto con una nota al riguardo:  “Stiamo collaborando da mesi con le autorità preposte per assicurare il massimo supporto possibile nel fare chiarezza su quanto accaduto. In questi mesi abbiamo fornito documenti e prodotto riscontri che potessero supportare l’attività d’indagine. Abbiamo effettuato verifiche sull’Assistenza Domiciliare a partire dal 2011, recuperato somme importanti e cambiato totalmente il sistema di gestione; tale azione di verifica e riorganizzazione è stata estremamente complessa e delicata. L’azione di risanamento – avviata in ogni ambito di attività – in questo caso è tanto più importante perché riguarda l’assistenza di pazienti particolarmente fragili che necessitano di cure ospedaliere a domicilio perché in fase terminale o perché affetti da gravi patologie che li rendono immobili a letto”.