DELITTO CATERINO. La Cassazione ha deciso: Schiavone e Scarano inattendibili su Alberto Verde
8 Novembre 2019 - 18:33
CESA (T.P.) – Colpo di scena nel procedimento per il delitto di Michele Caterino fratello del boss o’cecato per uno degli indagati: Alberto Verde che di recente ha ottenuto gli arresti domiciliari fuori regione. La Cassazione accogliendo la tesi del suo avvocato, Franco Liguori, ha annullato l’ordinanza con rinvio in Corte di Appello perché, come afferma la difesa, ritiene inattendibili le dichiarazioni dei due pentiti: Nicola Schiavone figlio di Sandokan e Francesco Scarano. Entrambi i due collaboratori di giustizia dicono sull’indagato due versioni diverse sul suo presunto ruolo nel delitto. L’uccisione di Caterino sarebbe avvenuta nell’ambito della faida tra i Caterino e Mazzara. Tra gli arrestati ci sono anche Nicola e Giovanni Mazzara come presunti esecutori.