È Paolo Broker Sforza il re dell’estate casertana. Eccolo sgambettare a Gaeta con lo “sbaragnaus” al vento
20 Luglio 2019 - 11:55
CASERTA – Due estati fa fu Luca Santonastaso, parrucchiere della città capoluogo, a monopolizzare le cronache rosa di Casertace, che lo elesse “summer star”.
Le sue traversate sullo yacht dello stilista Stefano Gabbana, di cui diventò intimo amico, catalizzarono il nostro interesse e anche uno speculare apprezzamento per quella che si evidenziava finalmente come una vera e propria eccellenza casertana.
Un’estate fa la storia di Caserta non segnalò figure di spicco in grado di strappare a Santonastaso la palma conquistata un anno prima.
Estate 2019: quando, rassegnati, cominciavamo a pensare che il parrucchiere sarebbe stata l’unica meteora del firmamento gossip casertano, ecco irrompere sulla scena, come se fosse stato mandato dal cielo, Paolo Broker Sforza da San Benedetto di Caserta.
Il suo raid nella fontana di Trevi, travestito da senatore romano, ha addirittura scatenato un dibattito nella capitale e una dichiarazione della sindaca Raggi.
Direbbe il governatore Vincenzo De Luca: “Questo qui, ora, è proprio lanciato”.
Oggi è il 19 luglio e se Paolo Broker Sforza se la porta così, un paio di ospitate a Pomeriggio Cinque e a Domenica Live non gliele toglie nessuno.
Questa foto, da noi opportunamente censurata, lo immortala mentre sgambetta gaio come mamma l’ha fatto, con quello che la Gialappa’s avrebbe definito “lo
sbaragnaus”, libero di godersi il panorama fuori dalla routine di una semplice doccia.
Qualche anno fa, Novella 2000 non mise il bollino e tutti poterono guardare quello di Pier Ferdinando Casini. Si disse: è un personaggio pubblico ed è dunque pubblico anche lo sbaragnaus.
Quindi per oggi il bollino, ma quando di qui a qualche mese Paolo Broker Sforza diventerà una star, magari battibeccando sui temi del commercio italiano con Tina Cipollari, la copertura sparirà.
Fino ad allora stiamo pensando di lanciare un sondaggio tra i nostri lettori ipotizzando tre risposte possibili, anzi quattro, da contrassegnare con un pallino:
- piccolo
- medium
- magnum
- Rocco Siffredi.
Indovinate un po’?