ELEZIONI PROVINCIALI. Ufficiale: è Antonio Mirra il candidato del Pd. Voto all’unanimità della segreteria provinciale. I mini-distinguo di Stefano Graziano e Vito Marotta

12 Novembre 2021 - 17:39

 

La deliberazione è avvenuta circa un’ora fa. Entusiastico, com’era facilmente prevedibile, consenso dell’europarlamentare Pina Picierno. Per il momento ci sarebbero tre liste in campo, anche se c’è tempo fino al prossimo 28 novembre per formalizzare le candidature da corredare con un numero congruo di firme. Si voterà su due schede distinte e separate. In una per il presidente, nell’altra per il consiglio provinciale

 

 

 

CASERTA – Con la presentazione della ricandidatura di Giorgio Magliocca a presidente della Provincia con l’appoggio di Zannini, Maria Luigia Iodice e Nicola Caputo si completerà, domani mattina, la fila dei partecipanti alla contesa che si svolgerà il prossimo 18 dicembre, quando i 2000 e passa consiglieri comunali operanti nei 104 comuni della provincia di Caserta saranno chiamati a votare per il presidente della Provincia e per il consiglio provinciale.
Pochi minuti fa, con una breve nota di accettazione, Stefano Giaquinto, sindaco di Caiazzo, ha fornito il crisma della ufficialità alla sua discesa in campo quale candidato del centrodestra.
Ma è di pochi minuti fa anche la notizia da noi peraltro ampiamente anticipata stamattina (CLICCA QUI) della scelta operata dal Pd.
Nel primo pomeriggio si è riunita per la terza volta la segreteria provinciale del partito che ha designato all’unanimità il sindaco di Santa Maria Antonio Mirra a capeggiare una coalizione formata dal Pd, da una lista di sinistra che dovrebbe coinvolgere Articolo Uno e Leu e probabilmente anche da una lista civica che magari sarà lo stesso Antonio Mirra a mettere insieme e che il Pd potrebbe far passare in nome della necessità di una piena mobilitazione per una battaglia che si annuncia durissima e che orienterà tutte le energie dei suoi protagonisti orientata verso la scheda su cui verrà votato il nome del nuovo presidente.
Una condizione che rende secondario ogni altro discorso riguardante possibili difficoltà che il Pd potrebbe incontrare dovendo entrare in concorrenza, in questo caso per i posti in consiglio provinciale, con una civica messa insieme direttamente da Antonio Mirra.
A quanto ci dicono, gli unici distinguo sono stati quelli di Stefano Graziano o e del sindaco di S. Nicola La Strada Vito Marotta, rappresentante dell’area che fa riferimento a Lucia Esposito e che probabilmente aveva coltivato qualche personale speranza di poter essere lui il candidato del Pd.
Per quanto riguarda Stefano Graziano il problema è che lui non è stato e neanche avrebbe potuto esserlo, protagonista di una scelta che invece ha dovuto subire. Da un lato, infatti, è toccato a Gennaro Oliviero tessere la tela che ha portato alla designazione di Antonio Mirra, dall’altro lato questo nome non ha potuto non ricevere l’entusiastico consenso di Pina Picierno, la quale da anni è vicina all’amministrazione comunale di S.Maria C.V. nella quale ha inserito, a suo tempo, Rosida Baia, a lei vicinissima, che oggi ricopre anche la non irrilevante carica di vicesindaco.