ELEZIONI REGIONALI. Lista De Luca, Zannini dal notaio. Ma l’ultima scelta, quella del “superbrancacciano” Giovanni Sorvillo, non convince

6 Agosto 2020 - 20:13

CASERTA (g.g.)  – Giovanni Zannini ha sottoscritto stamattina al cospetto del notaio Di Caprio Jr. la candidatura per la carica di consigliere regionale. Dobbiamo ritenere che anche gli altri candidati della lista De Luca Presidente abbiano fatto lo stesso. Dunque, c’è l’ufficializzazione di tutti i candidati. L’ultimo ad accodarsi è stato Giovanni Sorvillo di Orta di Atella. Noi siamo abitati a parlar chiaro all’amico Zannini. E onestamente se avesse lasciato questo candidato al centro democratico e a Pino Riccio, sarebbe stato molto meglio. Ma non perché Giovanni Sorvillo sia una cattiva persona, ma per un motivo politico non irrilevante che in una lista contrassegnata con il nome del presidente della Regione, diventa importante: gran parte della carriera politica di Giovanni Sorvillo (il sottoscritto lavorava qui a Caserta 20 anni fa, anzi anche 21 anni fa, come oggi e raccontava, allora come oggi i fatti della politica), è stata vissuta all’ombra di Angelo Brancaccio, re, imperatore più che sindaco di Orta di Atella. Ora, lungi da noi l’idea di accanirci su Brancaccio che, va detto, è uno dei pochi, anzi dei pochissimi, insieme a Cosentino ad aver pagato dazio, e che dazio, ai rapporti tra camorra e politica (per Cosentino ancora presunti, visto che per lui non c’è ancora nessuna condanna definitiva nei processi più importanti), ma certo la scelta di candidare uno degli uomini più fedeli a Brancaccio non è sembrato felicissima.

Per il resto tutto confermato con le candidature al femminile dell’assessore regionale Sonia Palmeri, dell’aversana Federica Turco e della sammaritana Annamaria Ferriero, dell’ex sindaco di Casagiove Roberto Corsale, del già candidato sindaco di Maddaloni Giuseppe Razzano e del liternese Orlando Zaccariello, un altro la cui candidatura non ci convince affatto per come è maturata e per come l’assesore Palmeri ha relazionato se stessa ai finanziamenti per il carnevale di Villa Literno, della cui associazione promotrice Orlando Zaccariello è il presidente.

E ora al via la campagna elettorale.