ESCLUSIVA. IL NOME. Ecco chi è il dipendente del comune di Aversa arrestato. In 12 con divieto di dimora. IL VIDEO

16 Gennaio 2024 - 11:05

La differenza tra la misura cautelare degli arresti domiciliari e l’obbligo di dimora si lega reato contestato di truffa aggravata, contestata al solo Ruscigno

AVERSA (l.v.r.) – I militari della compagnia Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Aversa lo avevano iniziato a seguire da qualche anno e, nel pedinare Paolo Ruscigno, si sono accorti come fossero diversi i dipendenti che falsificavano l’ingresso al comune di Aversa.

Ma Ruscigno è stato arrestato, a differenza di altri 12 dipendenti del comune, colpiti dall’obbligo di dimora fuori dalla città di Aversa, perché al dipendente dell’amministrazione normanna, andato in pensione poi richiamato in servizio, è contestato, oltre alla falsa attestazione di presenza in servizio, anche il reato di truffa aggravata ai danni dell’ente pubblico.

Questo perché Ruscigno, istruttore tecnico del settore Acquedotto, oltre a falsificare l’ingresso tramite badge, avrebbe alterato il sistema cosiddetto Marcatempo, ovvero quello che segna d’entrata e l’ingresso dei dipendenti. Da qui la contestazione di truffa aggravata e la decisione del gip di Aversa-Napoli Nord di firmare l’ordinanza di arresti domiciliari, eseguita stamattina dagli uomini guidati dal Capitano Pasquale Di Lorenzo.

Gli altri, invece, si scambiavano vicendevolmente la “cortesia” – scrive la Procura nel comunicato stampa – di timbrare il cartellino, attestando quindi falsamente ed in maniera indebita la propria presenza all’interno degli uffici comunali. L’esame delle buste paga e dei tabulati afferenti le presenze in servizio hanno corroborato indefettibilmente il quadro probatorio a carico degli indagati, consentendo di ricostruire l’ammontare esatto dei profitti illeciti realizzati con la descritta condotta truffaldina.

Ricordiamo che, nella scorsa settimana, era stata ottenuta una proroga delle indagini, sancita dal tribunale di Aversa Napoli Nord, e non una chiusura delle stesse, come inizialmente emerso, ed erano fuoriusciti i nomi di tutti i soggetti coinvolti nell’inchiesta, iscritti nel registro degli indagati, per l’appunto.

TUTTI I NOMI E IL VIDEO

Cristina Accardo, Maria Grazia Chianese, Francesca Cinquegrana, Michele Cipullo, Giovanni Di Girolamo, Daniele Della Vecchia, Michele Faraone, Giovanni Gangi, Carmela Giametta, Angelo Iorio, Tommaso Mastronardi, Giuseppe Nugnes, Vincenzo Pagano, Rosa Parisi, Antonio Pellegrino, Filippo Rotunno, Anna Romano, Paolo Ruscigno, Michele Sabia, Andrea Trabucco, Raffaele Serpico, Raffaele Maddalena.