ESCLUSIVA. L’amico (forse) la maltratta. Lei scatena una spedizione punitiva col figlio e il fratello. Ecco cosa è successo

4 Febbraio 2025 - 21:19

I fatti si sono.verificati ieri sera, lunedì, in un contesto che coinvolge Marcianise, Capodrise e Macerata. La vittima ferita alle gambe e alla testa, il terzetto dei presunti vendicatori intercettato dalla Polizia di Stato..

MARCIANISE/MACERATA (g. g.) – Non dovevamo essere idilliaci i rapporti tra Vittorio Musone, 40.annj, regiuducato di Maarcianise, residente a Capodrise, e la sua amica Paola Barbaruolo, 45 anni, anch’essa pregiudicata di Marcianise.

Qualcosa di particolare, forse qualche maltrattamento, ha fatto montare la rabbia della donna, che ne avrà evidentemente parlato con suo figlio Saverio Padovano, 26nne, anch’esso marcianisano, soggetto che, precedenti alla mano, è quello a maggior caratura criminale del gruppetto coinvolto nella vicenda che stiamo raccontando

Ieri sera, lunedì 3 febbraio, sul tardi, la chiamata al 118 da un’abitazione di via Luigi Sturzo a Macerata Campania, dove i sanitari hanno dovuto soccorrere

Vittorio Musone, ferito alla testa e alle gambe. Il. 118 ha fatto intervenire a sua volta una volante della polizia di Stato, che ha fatto partire le Indagini, mentre Musone veniva trasportato all’ospedale di Caserta dove è stata stabilita per lui una prognosi di venti giorni.

La polizia, a pochissime ore di distanza da quello che era apparso immediatamente un atto di violenza, ha fermato i già citati Saverio Padovano e Paola Barbarulo, ma anche Il fratello di questa è zio del primo, Domenico Barbaruolo, 36 anni, quarto marcianisano e quarto pregiudicato della storia.

I tre sono stati interrogati ed una volta espletate tutte le formalità previste in casi del genere, sono stati tutti denunciati in stato di libertà per il reato, ovviamente compiuto in concorso tra loro, di lesioni personali volontarie aggravate.