Falsi certificati medici: a processo l’ex dirigente Asl Carizzone, la sua segretaria e altri 7
30 Marzo 2023 - 11:28
AVERSA – Si tratta di un filone nato dall’inchiesta sulla corruzione dell’Asl di Caserta, relativamente, in questo caso ai falsi certificati medici che il dirigente medico del Dipartimento di Salute Mentale di Aversa, Luigi Carizzone, distribuiva in cambio di denaro, con il supporto della segretaria Patrizia Rampone.
Carizzone, Rampone e altri 7 soggetti, i beneficiari dei falsi certificati medici, sono stati rinviati a giudizio dal gup del tribunale di Napoli Nord con sede ad Aversa.
Certificati medici e psichiatrici fasulli utilizzati, ad esempio, per ottenere il porto d’armi o certificazioni di natura psichiatrica, che Carizzone firmava senza mai conoscere i pazienti. Gli imputati sono residenti ad Aversa, Parete, Lusciano e Cesa.
Con lui a processo anche la segretaria Patrizia Rampone oltre ai beneficiari dei certificati. A giudizio anche un avvocato napoletano che avrebbe ottenuto una perizia medico-legale falsa per un suo assistito in cui si attestava “uno stato psicologico diverso da quello sofferto” in un procedimento per guida in stato di ebbrezza. Una perizia che avrebbe permesso al legale di richiedere l’archiviazione del caso o ottenere una condanna più mite. Carizzone avrebbe ricevuto la somma di 1000 euro in cambio della sua “consulenza”.
Ma non solo. Nel procedimento sono confluiti anche falsi certificati psichiatrici per ottenere il porto d’armi o certificazioni di natura psichiatrica senza mai conoscere i pazienti. Gli imputati sono residenti ad Aversa, Parete, Lusciano e Cesa.