Fatture false da milioni di euro degli imprenditori casertani in Toscana. Parte il processo “bis”. TUTTI I NOMI
2 Febbraio 2023 - 11:00
Il primo round di questo procedimento penale è finito con l’assoluzione in rito abbreviato di Giuseppe Diana, Antonio Esposito, Raffaele Diana, Enrico Laudante, Amedeo Laudante e Raffaele Napoletano, accusati di riciclaggio, false fatture e ricettazione, il tutto aggravato dall’accusa di favorire il clan dei Casalesi e la fazione legata al capo Michele Zagaria
CASAL DI PRINCIPE – Nelle scorse ore al tribunale di Firenze si è tenuto il processo in primo grado relativo a fatturazioni per operazioni inesistenti. Alcuni degli imprenditori coinvolti in questa maxi inchiesta, sviluppatasi dal lavoro della Direzione distrettuale antimafia di Firenze, dagli inquirenti sono stati ritenuti collegati al clan dei Casalesi.
Un aggravamento caduto poi nel luglio 2021, quando la Seconda sezione della Corte di Cassazione ha ritenuto insussistente l’agevolazione mafiosa contestata ai fratelli Raffaele e Giuseppe Diana, a Raffaele Napoletano, ad Antonio Conte, ad Amedeo ed Enrico Laudante, rinviando gli atti al Riesame di Firenze per un nuovo procedimento, corte che aveva confermato l’eliminazione dell’aggravio.
Nel mese di novembre 2022, poi, questi imprenditori sono stati tutti assolti dalla corte toscana, nel processo tenutosi con rito abbreviato. L’accusa era molto pesante: la creazione di un complesso sistema di false fatturazioni per un totale di 8 milioni di euro. Riciclaggio, false fatture e ricettazione, il tutto aggravato dall’accusa di favorire il clan dei Casalesi e la fazione legata al capo Michele Zagaria.
Il processo che si è tenuto ieri, mercoledì, nel collegio A del tribunale normanno, ha visto il rinvio del dibattimento, a causa dell’assenza di un legale difensore dei 22 imputati.
Questi ventidue sono coloro che hanno deciso di seguire il rito ordinario del procedimento e non quello abbreviato, che prevede la decisione del giudice allo stato degli atti, quindi degli elementi contenuti nel fascicolo del pubblico ministero, e che come effetto prevede anche la dimensione di un terzo delle possibili pene.
La procura e il collegio difensivo, che vede al suo intorno i noti avvocati casertani Mirella Baldascino, Pasquale Verde e Gianfranco Carbone, si danno appuntamento alla prossima udienza che si terrà in estate
I NOMI DEGLI IMPUTATI
Aboloei Daniela Petruta, Buompane Nicola, Salvatore Bruno, Stefano Cicala, Luigi Cozzolino, Alfonso Conte, Angela Conte, Antonio Conte, Michele Conte, Tommaso De Luca, Vincenzo De Luca, Rosario Della Gatta, Gennaro Diana, Luigi Diana, Alberto Di Mauro, Marianna Esposito, Stefano Ostento, Domenico Palmieri, Lello Picone, Luigi Sabatino, Valeriu Tabara, Ciprian Zaharia.