Gioco online illegale. Sequestrati oltre 500.000 euro ad un 54enne riferimento del CLAN DEI CASALESI

22 Gennaio 2021 - 12:50

CASAL DI PRINCIPE –  Sono stati sequestrati beni per un valor complessivo che supera i 500mila euro a un uomo ritenuto riferimento anche del clan dei casales: sotto sequestro una abitazione di 7 vani, con magazzino, situata nel centro storico di Potenza, quoite di partecipazione in 4 società di capitali, di cui tre con sede legale a Potenza e una a Roma, 9 rapporti finanziari e due buoni fruttiferi, una autovettura e preziosi, per un ammontare di oltre 500mila euro.La guardia di finanza di Potenza, gruppo investigativo criminalità organizzata, nel corso dell’operazione ‘Pokerissimo’ hanno dato esecuzione a un decreto che dispone il sequestro dei beni ai fini della confisca, emesso dalla Direzione distrettuale antimafia di Potenza dal locale tribunale nei confronti di Antonio Tancredi, 53enne potentino, già indagato da diverse procure della Repubblica del territorio, per reati legati a gioco illecito, anche attraverso sviluppo e gestione di complessi sistemi informatici di organizzazione e raccolta del gioco attivi su piattaforme estere che, nel corso del tempo, hanno catalizzato l’interesse di consorterie criminali calabresi e campane, tra cui anche il clan dei casalesi.

Dalle indagini è emerso che Tancredi era un punto di riferimento per sodalizi anche di natura mafiosa, e che si rivolgevano a Tancredi per poter gfestire il gioco illegale online che, attrasverso l’elusione del pagamento delle imposte dovute, è diventato uno degli affari più remunerativi gestiti dalla criminalità organizzata. Le indagini patrimoniali, svolte dai militari del nucleo di poliuzia economico-finanziaria della guardi di finanza di Potenza, con il coordinamento della Dda, si sono basate su una metodologia tesa a ricostruire, in maniera sistematica e comparata le attività criminose e i paralleli acfrecimenti patrimoniali illeciti, che ha permesso di scoprire una sproporzione tra i beni in disponibilità diretta e indiretta del soggetto e dei componenti del nucleo familiare, rispetto ai redditi dichiarati.