Half Marathon Venafro 2025: circa 500 runner e campioni in gara per la IV edizione

29 Gennaio 2025 - 16:36

Domenica 2 febbraio torna l’appuntamento con la 21k molisana: un parterre di livello e un percorso ideale per spingere al massimo.

VENAFRO (Pietro De Biasio) – La «Half Marathon 4° Trofeo Provincia di Isernia – Città di Venafro» è pronta a regalare spettacolo. La città in provincia di Isernia, domenica 2 febbraio, ospiterà la quarta edizione della corsa su strada che, in pochi anni, è diventata un punto di riferimento per il podismo molisano. Organizzata con la consueta precisione dalla «Faga Gioielli Atletica Venafro», presieduta da Massimiliano Terracciano, la gara è inserita nel calendario nazionale Fidal e attira atleti di alto livello, desiderosi di testarsi su un percorso veloce e scorrevole.

Perfetto per volare Il tracciato è uno dei suoi punti di forza. I 21,097 km sono suddivisi in due giri da 10,548 km su un fondo completamente pianeggiante. La combinazione tra il centro storico e la periferia offre un mix perfetto tra fascino e scorrevolezza, permettendo agli atleti di esprimersi al meglio. La gara partirà dalla Strada Arginale Rava alle ore 9.30, con ritrovo fissato già dalle 7.30 presso il villaggio maratona allestito al «Venafro Palace Hotel».

Negli anni scorsi, proprio grazie a questo percorso, si sono registrati tempi di assoluto valore. Il record della gara appartiene all’azzurro Daniele D’Onofrio, che nel 2022 fermò il cronometro in 1h05’04”, mentre in campo femminile il primato è della keniana Emily Chepkemoi Cheroben, vincitrice nel 2024 con 1h16’52”. Nel 2024 la gara maschile ha visto trionfare il marocchino Abdellah Latam (International Security), protagonista di un entusiasmante testa a testa con

Gilio Iannone (Carmax Camaldolese), reduce dalla vittoria sulla stessa distanza a Nocera Inferiore appena una settimana prima.

Alla fine, il portacolori dell’International Security ha avuto la meglio per soli 3 secondi, tagliando il traguardo in 1h09’11”. Sul terzo gradino del podio un altro atleta marocchino, Yassine Metraoui (Asd Casale…Si), che ha chiuso in 1h09’46”. Record stracciato nel settore femminile da Emily Chepkemoi Cheroben, kenyana che ha fermato i cronometri a 1h16’552 dopo una gara condotta in testa.

Ottima performance per Francesca Palomba (Caivano Runners), seconda con un tempo di 1h20’06”, Francesca Maniaci (Atletica Marcianise), che ha chiuso terza in 1h21’14”. L’edizione 2025 promette di non essere da meno. Il presidente dell’Atletica Venafro, Terracciano, ha infatti annunciato la presenza di Daniele D’Onofrio, atleta delle Fiamme Oro, che userà la «Venafro Half Marathon» come test in vista della Maratona di Siviglia. Ma non sarà l’unico protagonista. Con le iscrizioni che sfiorano i 500 iscritti, la gara vedrà al via numerosi atleti di alto livello, tra cui un folto gruppo di runner provenienti da Lazio e Campania, a conferma della crescita dell’evento anche fuori dai confini regionali. Oltre all’aspetto agonistico, la «Venafro Half Marathon» è un’occasione per valorizzare il territorio.

Quest’anno la medaglia «finisher» sarà dedicata alla fontana Le Quattro Cannelle, simbolo della città, dopo che nelle edizioni precedenti erano stati celebrati il Castello Pandone e la Palazzina Liberty. Un modo per legare sempre più la corsa alle bellezze storiche e culturali di Venafro. Con un percorso ideale, dunque, per migliorare il proprio personal best, la «Venafro Half Marathon» rappresenta un’occasione perfetta sia per gli atleti più esperti, sia per chi vuole affrontare per la prima volta la distanza dei 21,097 km. Non a caso, come ha sottolineato il presidente Terracciano, la gara apre la stagione delle corse su strada e offre un banco di prova prezioso per chi ha nel mirino le mezze maratone e maratone primaverili. Occasione da non perdere per uscire fuori dalla propria comfort zone e godersi Venafro, sarà una gara rigenerante che unisce agonismo e divertimento.