I RUOLI NELLA RISSA DELLA VIGILIA. Ecco chi avrebbe accoltellato il 16enne ferito gravemente

13 Gennaio 2024 - 16:24

Dettagli importanti che gli inquirenti hanno scoperto a seguito delle indagini, le immagini di videosorveglianza e le parole del primo degli arrestati, Vittorio Merola. Il tutto nato da una lite due contro uno

SANTA MARIA CAPUA VETERE (g.v.) – Inizia a emergere qualche dettaglio importante rispetto ai fatti della vigilia di Natale a Santa Maria Capua Vetere, che hanno portato al grave ferimento per un ragazzo minorenne albanese, finito in bilico tra la vita e la morte e operato all’ospedale di Caserta, dove tuttora è ricoverato.

Se il 28 dicembre era stato arrestato Vittorio Merola, per la rissa con l’accoltellamento, in queste ore sono finiti in manette Christian D’Ambrosio, Antonio Pio Salemme, Giovanni Barracane, Massimiliano Barbato, Josef Majaoui, tutti residenti nella città del Foro (QUI LA NEWS).

Nel blitz compiuto questa mattina dalla polizia, per arrestare uno dei cinque giovani, gli agenti sono stati costretti a divellere un cancello per entrare nell’abitazione di via Giotto.

Secondo quanto ricostruito dalla procura di Santa Maria Capua Vetere, in base ai video e alle indagini compiute, e dopo aver ascoltato le parole che Vittorio Merola ha raccontato agli inquirenti, ci sarebbe stato un primo litigio proprio tra lo stesso Merola e due ragazzi albanesi vittima del pestaggio.

A seguito di questa violenta discussione, poi, sarebbero arrivati altri cinque ragazzi.

Per investigatori sarebbe stato Antonio Pio Salemme a colpire il ragazzo minorenne con una coltellata, mentre D’Ambrosio avrebbe colpito a calci le loro vittime. Il contributo all’aggressione di Massimiliano Barbato, invece, si sarebbe compiuto attraverso colpi con una sedia ai due ragazzi.

Gli avvocati scelti dalle famiglie dei giovani arrestati e attivi nel collegio difensivo sono i legali Nicola Garofalo, Cesare Gesmundo e Sergio Di Lauro. Merola, invece, è difeso dal momento del suo arresto dall’avvocato Carlo De Stavola.