LA CAMORRA E GLI OLII DA CUCINA. Il fratello di “Scintilla” Nobis al dipendente del comune: “Ora ce ne occupiamo noi”

5 Febbraio 2022 - 13:51

CASAPESENNA – Il fratello di Salvatore Scintilla Nobis si sarebbe dovuto occupare della gestione degli oli esausti per il comune di Casapesenna. Questo ha riferito un dipendente dell’amministrazione comunale di Casapesenna, dopo che lo stesso fratello di Scintilla, Aldo Nobis, aveva raccontato all’uomo come stavano le cose, cioè che questi aveva stipulato un contratto con il comune di Casapesenna per il ritiro degli olii esausti da cucina.

Saputa la notizia, lo stesso dipendente si è recato in comune per saperne di più, trovando la smentita da parte del sindaco Marcello De Rosa.

C’è da capire per quale motivo Aldo Nobis avesse dichiarato ciò a questo dipendente. Il fatto si lega all’indagine che ha visto l’arresto con custodia cautelare in carcere per Aldo Nobis, il nipote Giulio, figlio di Salvatore Scintilla, e Vincenzo Cantiello, fratello di Salvatore Carusiello Cantiello.