LA FESTA delle Oasi e delle Riserve della LIPU il 17 ed il 18 maggio. Appuntamento alle Soglitelle di Villa Literno…

7 Maggio 2025 - 12:54

CasertaSabato 17 e domenica 18 maggio prossimi la LIPU (la Lega Italiana Protezione Uccelli, associazione di volontariato che si occupa della protezione dell’avifauna e del suo habitat, fondata nel 1965) terrà la Festa delle Oasi e delle Riserve, 29 aree ricche di biodiversità, gestite in tutta Italia dall’associazione naturalista, tra liberazione di uccelli curati nei centri di recupero, laboratori per i più giovani, visite guidate e birdwatching.

Vasto il programma di iniziative in tutta Italia – nell’anno in cui la Lipu festeggia i suoi 60 anni di attività – che si rivolgono alle famiglie, ai ragazzi e agli appassionati della natura.

Nelle oasi e riserve della Lipu è possibile osservare 300 specie di uccelli selvatici tra cui specie rare come il falco della regina, che con 100 coppie nidifica nell’Oasi Lipu Carloforte, in Sardegna; il fenicottero, presente con 1.000 coppie alla Riserva Saline di Priolo della Lipu, in Sicilia; la cicogna nera e il lanario all’Oasi Lipu Gravina di Laterza, in Puglia; la grande garzaia della Riserva naturale di Torrile e Trecasali, nella pianura parmense, che vanta ben 400 coppie, e tante altre specie rare o non comuni.

Il sistema oasi e riserve della Lipu ospita complessivamente circa 5mila differenti specie animali e vegetali, tra cui 358 specie di uccelli, 51 di mammiferi e oltre 50 specie tra rettili e anfibi.

In Campania, come ci segnala la delegazione casertana dell’associazione presieduta da Matteo Palmisani,  la Festa delle Oasi e delle Riserve si terrà presso l’oasi Soglitelle di Villa Literno, secondo l’articolato programma diramato e che pubblichiamo in calce.

La LIPU di Caserta, anche con questa iniziativa, si conferma ambientalista nei fatti e non ambientalista dei convegni, quasi sempre ridotti a passerelle  per persone in cerca di visibilità politica ovvero di relazioni, o della retorica inconcludente. Il suo impegno per il verde urbano del capoluogo a fronte di interventi di manutenzione del patrimonio arboreo cittadino più che discutibili, le sue ultime iniziative per l’area delle ex-casermette e per una consulta del verde pubblica che chiede di istituire al comune – organismo avversato insensatamente in tutti i modi dalla sciolta giunta Marino – sono un esempio straordinario di impegno civico e di volontariato, in una città che soffre da sempre di  distacco e di disinteresse per la cosa pubblica.

IL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE