La Procura apre un’indagine sulla morte di Rayan Mdallel il 15enne scomparso da Mondragone ritrovato cadavere nel Po
18 Maggio 2025 - 10:51

Il corpo di Rayan Mdallel è stato ritrovato a febbraio nel fiume Po a Torino, ma riconosciuto solo pochi giorni fa grazie all’esame del Dna. Sul corpo non ci sarebbero segni di violenza e si indaga in ogni direzione, compreso il gesto volontario
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MONDRAGONE – La Procura di Torino ha aperto un fascicolo d’inchiesta sulla morte di Ryan Mdallel, 15 anni scomparso da Mondragone 3 mesi fa e ritrovato senza vita nel Po lo scorso 19 febbraio
Ora la Procura torinese e la polizia sono impegnate nel far luce sulle circostanze in cui è avvenuto il decesso e ricostruire gli ultimi giorni di vita dell’adolescente. Dagli accertamenti medico-legali effettuati sul corpo del ragazzo non sarebbero emersi segni di violenza. L’ipotesi al momento ritenuta più probabile è il suicidio ma le indagini non escludono altre piste
Non era la prima volta che Ryan si allontanava da casa. Quando era successo, nuovamente, il 30 gennaio scorso, da Mondragone, era in bici e indossava una tuta scura e scarpe Nike bianche. Dopo la sua scomparsa, la madre aveva lanciato un appello per il suo ritrovamento, appello rinnovato anche partecipando alla trasmissione tv “Chi l’ha visto”.