MENINGITE ALL’OSPEDALE DI CASERTA. Il 34enne era arrivato al pronto soccorso già la mattina: “Dopo ore di attesa, ha deciso di tornare a casa”

29 Febbraio 2024 - 17:05

Lo racconta un amico di L., il giovane maddalonese ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cotugno

MADDALONI – Sono stati due gli amici del 34enne di Maddaloni ad accompagnarlo e ad essergli stato vicino. Parliamo del giovane uomo colpito da meningite, trasportato lunedì sera d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale Sant’Anna di San Sebastiano di Caserta.

L. ora si trova ricoverato all’ospedale Cotugno di Napoli e siamo tutti speranzosi di poter vederlo tornare a casa.

I problemi per il trentaquattrenne sono iniziati nella mattina di lunedì 26 febbraio. L’uomo ha telefonato a un caro amico per farsi portare in ospedale per ora visto che non è automunito. L. non si sentiva bene, ma avvertiva solo un po’ di mal di testa, che riteneva legato alla cattiva digestione della cena precedente.

Arrivato all’ospedale in codice bianco ha dovuto attendere diverse ore per la visita e, dopo di questa, gli è stato chiesto di aspettare in sala. Trascorse altre ore, 34enne ha iniziato a sentire il bisogno di tornare a casa, decidendo di andar via senza essere fermato da nessuno.

Dopo pranzo, L. ha deciso di appoggiarsi sul letto, poiché si sentiva molto stanco.

A quanto pare le condizioni sono peggiorate proprio nel pomeriggio. Il 34enne è stato infatti riportato in ospedale, al Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, in stato comatoso e, come detto, ora si trova al Cotugno, struttura specializzata nella cura di persone affette da malattie infettive.