MONDRAGONE. Dopo l’arresto della figlia di “mangianastri”, ieri sera AMMANETTATI altri tre affiliati

20 Giugno 2021 - 09:00

Per il momento ci sono solo le iniziali, dateci un pò di tempo perchè, credeteci, lottare per anni e anni contro la guerra guerreggiata che ogni giorno viene mossa nei confronti della Ragione, non è affatto semplice

 

MONDRAGONE(g.g.)  Ieri mattina, sabato 19 giugno, vi abbiamo dato notizia dell’arresto, operato dai carabinieri di Annunziata Gagliardi, figlia del ras mondragonese della camorra Angelo Gagliardi, detto “mangianastri”. Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri della locale stazione. La donna dovrà espiare una pena divenuta esecutiva nei giorni scorsi.

Di lei c’eravamo occupati un altro sabato, l’8 maggio, quando avevamo dato notizia di una festa pre-matrimoniale, svoltasi a casa sua, in violazione degli arresti domiciliari a cui era già sottoposta come titolo cautelare. In quell’articolo del giorno 8 maggio (CLIKKA QUI

) erano menzionate anche alcune pendenze giudiziarie della Gagliardi.

Ieri sera, poi, sempre riguardo alla stessa sentenza divenuta definitiva e che ha a che fare con processi, noti ai lettori di CasertaCe, su reati di traffico di stupefacenti con l’aggravante camorristica, sempre i carabinieri hanno arrestato altre tre persone, affiliati allo stesso gruppo criminale della Gagliardi.

I dettagli relativi alle pene da espiare li potrete leggere nel comunicato qui in basso, mentre non potrete leggere il nome e il cognome di queste persone arrestate che, badate bene, non sono incensurate, hanno incassato una pena definitiva dalla Corte di Cassazione, si sono resi protagonisti di reati di grande e pericolosissimo impatto sociale, ma per motivi misteriosissimi, legati probabilmente ad un’applicazione troppo automatica e troppo burocratica di certe normative finalizzate a ridurre gli impatti di alcuni eventi giudiziari nella sfera della privacy, non sono stati forniti.

Questo ci comporterà un supplemento di lavoro. Va bè, diciamo sempre le stesse cose. In questa Italia esiste un profondo problema di tipo culturale, in ogni processo di gestione della cosiddetta pubblica amministrazione, di cui anche l’ordine pubblico e l’attività giudiziaria fanno parte.

QUI SOTTO IL COMUNICATO DEI CARABINIERI

Nella serata di ieri, in Mondragone, i carabinieri della locale Stazione e dell’aliquota operativa del Reparto Territoriale di Mondragone hanno dato esecuzione ad ordini di carcerazione, emessi dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Corte di Appello di Napoli per associazione finalizzata al traffico sostanze stupefacenti, aggravata dal metodo mafioso, nei confronti di 3 soggetti del posto, affiliati e contigui al clan “Fragnoli-Gagliardi-Pagliuca”, operante in quel centro.

Si tratta di G.G., cl. 92, che dovrà espiare la pena di anni 5mesi 7 giorni 2  reclusione, V.A., cl. 83, che dovrà espiare la pena anni 6 e giorni 21 reclusione e R. F. J. cl. 85, che dovrà espiare la pena di anni 7mesi 10 e giorni 28 di reclusione.

I tre,  già sottoposti a misura cautelare degli arresti domiciliari, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.