Morì schiacciato sotto 1000 chili di pannelli. In tre rinviati a giudizio
11 Gennaio 2020 - 17:09
Orta di Atella – Il Gip del Tribunale di Napoli Nord Nicola Erminio Paone, dopo l’udienza preliminare tenutasi il 10 gennaio 2020, accogliendo la richiesta del Pubblico Ministero Antonio Vergara, titolare del procedimento penale per omicidio colposo, ha rinviato a giudizio tutti e tre gli indagati per la morte di Pasquale Battaglia, avvenuta l’11 luglio 2018 nella falegnameria e rivendita “TR Legnami” srl di Casavatore, nel Napoletano. Si tratta di Gaetanina Cecere, 54 anni, di Orta di Atella (Ce), legale rappresentantedella società, Giuseppe Tarantino, 43 anni, di Arzano, il titolare di fatto, e Luigi Tarantino, 53 anni, di Orta, il conducente del muletto che causò il crollo fatale dei pannelli sul 75enne di Frattamaggiore. I tre imputati, nessuno dei quali ha chiesto riti alternativi, dovranno comparire il 12 maggio avanti il Giudice Monocratico del Tribunale di Napoli Nord per l’udienza che segnerà l’avvio del processo verso e proprio. Si avvicina dunque il momento della giustizia per i familiari della vittima che, per essere assistiti, attraverso il consulente personale Luigi Cisonna, si sono affidati a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini.
Quella mattina il pensionato, la moglie, il cognato e la cognata si erano recati alla “TR Legnami” per fornire le misure di alcune porte di casa da ristrutturare e si erano fermati a consultare dei cataloghi per scegliere un tavolo. La vittima si è allontanata pochi istanti per salutare un amico sul retro, ed è allora che si è consumato il dramma. Com’è stato ricostruito dall’inchiesta, Battaglia stava percorrendo il locale adibito a deposito e