ORE 10,40 ESCLUSIVA. Interdittiva antimafia ad una delle imprese della “scuderia” di Nicola Ferraro. In pericolo il “mostruoso” appalto in tutte le Asl campane

21 Luglio 2024 - 10:57

Il provvedimento della prefettura di Caserta. Sede a Marcianise, fa parte dell’Ati che si è aggiudicata la super gara Soresa per i servizi di disinfestazione e derattizzazione.

CASERTA (g.g.) – È beh, questa è una cosa grossa per davvero: Futon Srl, società con sede in via Meucci, nella zona Asi di Marcianise è stata colpita da una interdittiva antimafia, emessa nei giorni scorsi. dalla prefettura di Caserta.

Di Futon si era parlato ai tempi delle perquisizioni, chieste e ottenute dalla Dda, di Napoli, a carico di diverse persone, nell’indagine dell’Antimafia su quello che, sostanzialmente, si rappresentava come un ritorno in grande stile come imprenditore e faccendiere di Nicola Ferraro, già patron dei rifiuti della provincia di Caserta e non solo, già consigliere regionale dell’Udeur di Clemente Mastella e considerato una delle punte avanzate del clan dei Casalesi in gran parte dei sistemi imprenditoriali del territorio con penetrazioni ampie nel sistema degli appalti nelle Asl. e negli enti locali.

Accuse per le quali Nicola Ferraro ha subito dure condanne passate in giudicato. Futon Srl è una di queste aziende.

Specializzata, nel settore della disinfestazione e della derattizzazione fa parte dell’associazione temporanea di imprese che in gestisce l’enorme torta delega appalto, bandito a suo tempo dalla Soresa, la super agenzia della Regione Campania, presieduta dal casoriano Tommaso Casillo, che ha in mano le chiavi di un forziere sontuoso, contenente centinaia e centinaia di milioni di euro distribuiti in appalti che rendono ricchi sfondati i fortunati che se li aggiudicano.

L’indagine della Dda è ancora in corso e coinvolge anche aziende della raccolta dei rifiuti a partire dall’arcinota CZeta, anch’essa colpita da interdittiva antimafia, stavolta emessa dalla prefettura di Vicenza e sospesa recentemente da un Tar veneto, in attesa di una decisione di merito che sarà decisiva per il mantenimento, da parte di CZeta, fortemente sponsorizzata da Nicola Ferraro, dei molti affidamento a partire da quelli attivi in diversi Comuni del Casertano, Capua in primis.