ORE 17.57 ESCLUSIVA. Clamoroso: bloccata la sentenza di Appello per Nicola, Giovanni Cosentino & co. Vi spieghiamo i motivi
29 Giugno 2018 - 18:05
CASAL DI PRINCIPE – [g.g.] Ennesimo colpo di scena nei processi riguardanti la famiglia Cosentino. Per oggi alle 17 e 30 era annunciata la sentenza per i diversi imputati nel processo relativo alle presunte minacce camorristiche e alle presunte pressioni subite dall’imprenditore di Villa di Briano Luigi Gallo, titolare di un distributore di carburanti, di fronte al quello dei Cosentino.
E invece la sentenza non è arrivata e tutto sommato, noi, che questo processo abbiamo seguito attentamente, tanto stupiti non siamo. Ricordate la questione della testimonianza dell’ex sindaco di Villa di Briano Raffaele Zippo? Il tribunale di primo grado, cioè quello di Santa Maria Capua Vetere, aveva accolto l’istanza della pubblica accusa la quale sostenendo che Zippo non fosse più in condizione per la sua situazione di salute di sostenere un interrogatorio che andasse a confermare o a modificare le accuse che aveva fatto mettere a verbale durante l’inchiesta, è riuscita ad ottenere l’assorbimento degli atti del processo di ciò che Zippo aveva dichiarato al cospetto del pm della dda.
I giudici della corte d’appello invece, avevano avuto un atteggiamento diverso e non avevano assecondato la speculare richiesta della procura generale, accogliendo al contrario, quella degli avvocati difensori di Cosentino. E così più di un mese fa, Zippo è comparso nel processo con una dichiarazione assolutamente confusa, complicata e certamente non in linea con ciò che aveva detto in fase di indagine.
La corte d’appello ritiene a questo punto fondamentale, per emettere la propria sentenza, stabilire se Raffaele Zippo fosse o meno capace di intendere e volere al momento in cui è stato interrogato in appello. Per cui, i giudici hanno emesso una ordinanza di integrazione probatoria, confermando l’incarico ai periti, che sarà conferito il 10 luglio.