PALAZZETTO DELLO SPORT DI CASAGIOVE. Sul sindaco Vozza incombe l’opposizione: “Il comune perderà migliaia di euro”. E su De Mauro…

15 Gennaio 2022 - 15:35

CASAGIOVE (l.v.r.) – Partiamo da un concetto molto chiaro e semplice: per questo giornale il rapporto personale tra Sandro De Mauro e Giuseppe Vozza non è un argomento interessante. E aggiungiamo pure che in un comune come Casagiove, che non conta neanche 15.000 abitanti, è complesso immaginare che due persone nate nello stesso periodo, figli della stessa generazione, non si siano mai incrociati nella loro esistenza. Resta dunque la questione del Palazzetto l’unica ritenuta stimolante da chi vi scrive.

Veniamo all’attualità. Il gruppo consiliare di opposizione di Casagiove nel Cuore, composto da Francesco Moscatiello, Danilo D’Angelo e Concetta Petrillo, porterà nel prossimo consiglio comunale anche un nostro articolo

legato proprio al palazzetto dello sport.

Nel pezzo del 3 dicembre scorso facevamo riferimento a ciò che era successo nella seduta assembleare cittadina del 30 novembre. In quel consiglio comunale si discusse sulla possibilità di rinnovare l’accordo con la ASD Cervino, affidataria della gestione del palazzetto dello sport. Il problema riguardava, però, il recesso dal contratto di gestione che l’associazione aveva comunicato nel maggio 2021, qualche mese prima del nuovo accordo. Il consigliere Moscatiello, durante la seduta, lamentava il fatto che il nuovo contratto avrebbe fatto perdere al comune migliaia di euro, secondo i calcoli dell’avvocato circa 100

mila euro. Infatti, il nuovo accordo avrebbe modificato la cifra che l’associazione avrebbe dovuto dare al comune, passando da seicento mila euro in 9 anni a 625 mila in 12. Il consigliere di minoranza aveva anche espresso il suo punto di vista sulla questione contratto: a seguito del recesso della concessionaria dello scorso maggio non si sarebbe potuto procedere al riequilibrio, ma era obbligatoria l’indizione di una nuova gara pubblica. Il punto di vista avrebbe – secondo l’opposizione – una forte base normativa legata ad una sentenza del Tar Campania del 2021. Secondo la minoranza, in pratica, il palazzetto dello sport sarebbe stato gestito in maniera abusiva dal 25 maggio, giorno in cui la ASD Cervino ha dichiarato il recesso dal contratto, fino ad oggi, mancando la validità di un contratto su cui c’era stato un recesso.

Il sindaco Vozza, quando dai banchi dell’opposizione è emersa la questione recesso, ha dichiarato di non saperne nulla, lasciando l’incombenza di spiegare la situazione al segretario comunale.

E ora è il momento di spiegare il perché della premessa dedicata al rapporto tra De Mauro-Vozza. Il palazzetto dello sport da diversi anni è denominato Pala New System, società dello stesso De Mauro. Non sappiamo esattamente quanto sia costata questa sponsorizzazione all’imprenditore casagiovese, ma non è cosa sorprendente titolazione della struttura sportiva. In diversi articoli negli ultimi anni abbiamo sottolineato come lo stesso De Mauro abbia degli interessi legati al palazzetto che riguarderebbero l’Associazione Sportiva Dilettantistica Cervino, ma sulla quale lo stesso imprenditore avrebbe una certa influenza.

Nell’articolo che abbiamo citato in precedenza, quello del 3 dicembre, sottolineavamo come a Casagiove fosse cosa risaputa che Sandro De Mauro sia stato una delle persone di supporto alla candidatura del sindaco Giuseppe Vozza. Come detto prima, il rapporto personale tra due persone nate nello stesso lasso di tempo in un piccolo paese non può essere un interesse per un giornale. Potrebbe diventarlo solo e unicamente nell’ipotesi in cui questo rapporto tra il sindaco e l’imprenditore possa aver causato anche in modo indiretto un possibile trattamento di favore da parte dell’amministrazione sulla gestione del palazzetto dello sport. Chiaramente la minoranza consiliare fa il suo lavoro e attacca chi gestisce la città. Toccherà adesso al sindaco Vozza e alla sua maggioranza mostrare come dai banchi dell’opposizione abbiano preso lucciole per lanterne.

L’INTERROGAZIONE PRESENTATA DA CASAGIOVE NEL CUORE:

Al Sindaco p.t. del Comune di Casagiove
Ing. Giuseppe Vozza

E .p.c. al Presidente del Consiglio Comunale di Casagiove
Dott.ssa Michela Perrotta
Casagiove, 10.01.2022
OGGETTO: interpellanze ed interrogazioni al Sindaco
Premesso che
– Nella seduta del 30.11.2021 è stata posta in discussione la proposta di modifica delle condizioni della Convenzione inerente alla gestione Palazzetto dello Sport (sopra evidenziate), al fine del riequilibrio economico-finanziario a seguito del recesso esercitato dalla Concessionaria Basket e Minibasket Cervino;
– La predetta proposta veniva approvata dal Consiglio Comunale nonostante le eccezioni sollevate dallo scrivente gruppo in sede di dichiarazione di voto;
– In particolare, oltre alle censure di natura giuridica, gli scriventi Consiglieri denunciavano che senza il riequilibrio l’ente avrebbe conseguito dall’associazione concessionaria la somma di circa euro 600.000 in 9 anni mentre, a seguito del riequilibrio approvato, avrebbe conseguito la somma di circa euro 625.000 in 12 anni;
– Dette incontrovertibili circostanze non possono fare altro che indurre a valutare un sostanziale “danno” alle casse comunali stimato in sede di Consiglio in circa 100.000 euro;
– A seguito della seduta del 30.11.2021, veniva pubblicato un articolo sul quotidiano online CasertaCe dal seguente titolo: “PALAZZETTO DELLO SPORT DI CASAGIOVE. I problemi non finiscono mai: l’opposizione attacca l’amministrazione Vozza sul recesso-non recesso e il nuovo accordo con De Mauro”;
– In detto articolo, oltre a descrivere i fatti accaduti in Consiglio Comunale, si faceva riferimento alla gestione di fatto del Palazzetto dello Sport esercitata dal sig. De Mauro;
– È di dominio pubblico che il sig. De Mauro sia un noto personaggio della comunità Casagiovese e che abbia sostenuto in campagna elettorale l’attuale sindaco Giuseppe Vozza;
– Appare doveroso che il sindaco renda alla cittadinanza idonee spiegazioni sui rapporti con il sig. De Mauro e sul legame tra lo stesso ed il Palazzetto dello Sport, qualora ne sia a conoscenza;
Rilevato che
– Gli scriventi Consiglieri depositavano question time per il Consiglio Comunale del 30.12.2021;
– All’inizio della seduta Consiliare del 30.12.2021, stante l’assenza del sindaco, si provvedeva al rinvio ad altra seduta del question time;
– È volontà degli scriventi rinunciare al question time in favore delle presente interpellanze ed interrogazioni;
*
– Visti gli artt. 50 e 51 del Regolamento sul Funzionamento del Consiglio Comunale.
Tutto ciò premesso, rilevato e visto, i sottoscritti Consiglieri Comunali del gruppo di minoranza “Casagiove nel Cuore”, con la presente interpellano il Sindaco ex art. 51 del Regolamento di Consiglio formulando le seguenti domande:
1) Per quale motivo ha ritenuto nella seduta del 30.11.21 che l’accordo raggiunto con l’associazione concessionaria sia favorevole all’ente considerato che l’ente da 600.000 euro circa in 9 anni, conseguirà 625.000 euro circa in 12 anni?
2) Ritiene cosa normale che un sindaco venga impreparato in Consiglio Comunale e dichiari di non essere a conoscenza del recesso esercitato dalla concessionaria (recesso di cui si fa riferimento nella proposta di deliberazione e che è stato menzionato dall’Assessore qualche minuto prima)?
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I sottoscritti Consiglieri Comunali altresì interrogano il Sindaco ex art. 50 del Regolamento di Consiglio formulando le seguenti domande (di cui si richiede la risposta orale in Consiglio Comunale):
1) È a conoscenza del fatto che tale Sandro De Mauro si occupi di fatto della gestione del Palazzetto dello Sport, così come sostenuto da CasertaCe?
2) È vero che tale Sandro De Mauro è stato un sostenitore di Casagiove Coraggiosa durante l’ultima campagna elettorale?
*
Si richiede che le due interpellanze e le due interrogazioni siano inserite all’ordine del giorno della prossima seduta consiliare.
AVV. FRANCESCO MOSCATIELLO
DOTT. DANILO D’ANGELO
DOTT.SSA CONCETTA PETRILLO