La prima udienza per l’omicidio di Vincenzo Ruggiero. Ecco cosa è successo in aula
11 Luglio 2018 - 16:06
AVERSA (l.d.a.) – Ecco cosa è successo in Aula, prima udienza per l’omicidio Ruggiero. Stamani si è tenuta l’udienza in Camera di Consiglio presso il Tribunale di Napoli Nord, innanzi il Gup Finamore, per il processo a carico di Ciro Guarente e Francesco De Turris, responsabili dell’omicidio di Vincenzo Ruggiero. Grande tensione presso il Tribunale di Napoli Nord, vista la presenza dei familiari della giovane vittima e quelli dell’assassino reo confesso. Ma fortunatamente non si sono avuti scontri o liti, tutto è stato tranquillo. Presenti in aula i due imputati, i consulenti delle parti e del Tribunale, questa udienza si è svolta a porte chiuse.
La difesa di Guarente ha richiesto per l’assistito il rito abbreviato, per cui, come previsto per legge, vi sarà uno sconto di pena di un terzo.
L’udienza è stata rinviata al 26.9 ore 12:00 a porte aperte, per la discussione su Ciro Guarente che è accusato di omicidio premeditato e vilipendio di cadavere. Mentre il Giudice si è riservato su De Turris, accusato di concorso in omicidio, che probabilmente andrà in Assise con rito ordinario. Inoltre in Aula non è stato menzionato il nome dei due possibili complici. Il processo lo si attendeva da un anno, da quando è stato ritrovato il corpo martirizzato brutalmente da Guarente e i suoi complici, occultato tra il cemento del pavimento del garage degli orrori a Ponticelli, zona in cui vivono i familiari di Guarente. Mesi e mesi di ricerche, analisi, test e perizie, oltre che di indagini, per ricostruire la dinamica dell’omicidio, consumatosi ad Aversa, in via Botticelli, dove la vittima abitava con la coinquilina Heven