QUESTURA DI CASERTA. Arriva la promozione per il vicario del questore e per il capo della Digos

13 Ottobre 2023 - 17:36

CASERTA – Promozioni alla questura di Caserta per il vicario del questore, il dr. Andrea Vincenzo Curtale, e per il dr. Vincenzo Vitale, capo della Digos (la Divisione investigazioni generali e operazioni speciali, preposta prioritariamente alla raccolta delle informazioni sull’ordine pubblico in generale, alle indagini per i reati di terrorismo, per quelli che avvengono nel corso delle manifestazioni pubbliche e sportive e per quelli della o contro la pubblica amministrazione).

Curtale è stato promosso al grado di Dirigente superiore della Polizia di Stato,  quello indispensabile per ricoprire la funzione di questore o altri incarichi generali presso il dipartimento della pubblica sicurezza in seno al ministero dell’interno. Dunque è destinato a lasciare Caserta per una nuova sede di servizio. Il funzionario, negli ultimi mesi, dal trasferimento dello scorso marzo del precedente questore Antonino Messineo alla designazione ad agosto del nuovo, Andrea Grassi, ha svolto la funzione di reggente in tale inusitato periodo di vacanza.

Vitale, invece, ha ricevuto il grado di Primo dirigente, che lo abilita alla direzione di uffici superiori della stessa Questura, salvo un trasferimento presso un’altra provincia per esigenze di servizio.

La tornata di queste promozioni in polizia ha premiato anche un altro casertano. Il dr. Aldo Mannella, originario della frazione di San

Benedetto, in attività alla questura di Trieste come vice questore vicario, è stato promosso a dirigente superiore, ciò che gli schiude la porta per la nomina a questore di una delle province del Paese.

Mannella ha in passato prestato servizio anche alla questura di Caserta, dove ha rivestito incarichi nei diversi e più delicati uffici operativi, maturandovi una esperienza professionale di tutto riguardo. Lo si ricorda particolarmente come funzionario della squadra mobile, come dirigente dell’ufficio immigrazione e come dirigente di commissariato, incarichi nei quali si è sempre distinto per le sue capacità investigative e di coinvolgimento, alimentato con l’esempio, del personale alle sue dipendenze. Successivamente ha ricoperto le rilevanti funzioni di capo di gabinetto della difficile Questura di Napoli, approdando nel 2020 a Trieste. Lo scorso giugno, in occasione della Festa della Repubblica, ha conseguito l’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica.