Respinto il ricorso del Ministero. Ras dei Casalesi “vince” in Cassazione

SAN CIPRIANO D’AVERSA – La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso del Ministero della Giustizia contro la decisione del magistrato di sorveglianza di Sassari che aveva concesso a Maurizio Capoluongo di San Cipriano di Aversa la possibilità di effettuare videochiamate con i propri familiari, in sostituzione ai colloqui resi impossibili dall’emergenza sanitaria dovuta al covid. Secondo il Ministero, le videochiamate dovevano essere eseguite solo dai detenuti dei circuiti di media ed alta sicurezza ma non da quelli sottoposti al carcere duro, i quali potevano solo eseguire colloqui telefonici. Il ricorso del Ministero è stato dunque respinto.