Sanitari e vigilanti aggrediti nel reparto di Salute mentale. Naso fratturato per una dipendente

Viaggio nell’inferno del Servizio psichiatrico di diagnosi e cura.

SESSA AURUNCA. Prima un vigilante e poi sanitari e parasanitari. Tutti vittime di aggressioni messe in atto da alcuni pazienti del Servizio psichiatrico di diagnosi e cura, all’interno dell’ospedale San Rocco di Sessa Aurunca.

I due episodi sono accaduti a poche ore l’uno dall’altro: il primo a subire un’aggressione è stato proprio uno dei vigilanti. Qualche ora più tardi, nel mirino di uno dei ricoverati, sono finite una dipendente del reparto ed una collega. La prima, addirittura, ha riportato una frattura nasale.

Viste le condizioni disumane che si vivono in quel reparto dove, ci dicono, mancano anche i climatizzatori, probabilmente la furia dei pazienti ospiti del reparto di salute mentale, si è tramutata in una vera e propria aggressione a quei pochissimi dipendenti che vi lavorano, con turni massacranti.