Scoperti 3 lavoratori in nero nel cantiere della rete idrica, maxi multa da 20mila euro
25 Settembre 2025 - 17:33

Denunciato il titolare
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CASAPULLA – Controlli serrati dei Carabinieri sul fronte della sicurezza nei luoghi di lavoro. Nel pomeriggio di martedì 23 settembre 2025, i militari della Stazione Carabinieri di San Prisco, con il supporto del personale specializzato del Nucleo Ispettorato del Lavoro (N.I.L.) di Caserta, hanno ispezionato un cantiere edile in via Circumvallazione a Casapulla.
Il sito, destinato a interventi sulla rete idrica comunale, era gestito da una società del casertano. Gli accertamenti hanno fatto emergere gravi irregolarità: l’azienda operava senza la necessaria autorizzazione dell’ente e impiegava tre lavoratori “in nero”, privi quindi di regolare contratto.
Non solo. È stata inoltre riscontrata la mancata sorveglianza sanitaria dei dipendenti, obbligo previsto dalla normativa per garantire la tutela della salute dei lavoratori.
Al termine delle verifiche, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà l’amministratore unico della società. Nei suoi confronti è stata applicata un’ammenda di 5.695,36 euro e disposta la sospensione immediata del cantiere.
Contestualmente è stata elevata anche una sanzione amministrativa pari a 15.066,66 euro per l’impiego dei tre operai irregolari.
L’Autorità Giudiziaria è stata prontamente informata dell’esito dell’operazione, che si inserisce nell’ambito di una più ampia campagna di controlli finalizzata a contrastare lo sfruttamento del lavoro e ad accrescere i livelli di sicurezza nei cantieri della provincia.