Si schianta e muore a soli 17 anni, la famiglia dice no all’archiviazione: alla guida c’era l’amico
9 Agosto 2023 - 16:22
Attraverso i propri legali, i genitori di Francesco hanno chiesto alla Procura di non chiudere il caso.
BAIA E LATINA. Per la Procura di Santa Maria Capua Vetere Francesco D’Onofrio sarebbe stato alla guida dell’automobile che, nel maggio del 2022 si andò a schiantare contro un muro perimetrale, per evitare un cinghiale che aveva invaso la carreggiata, lungo la provinciale tra Baia e Latina a Pietramelara.
In quello schianto il giovane Francesco perse la vita. Ma, se per il pm sammaritano il caso è da archiviare, sono i genitori di Francesco ad opporsi perché, secondo loro, alla guida dell’auto non c’era il giovane deceduto ma Carmelindo Verolla, anche lui di soli 17 anni, come Francesco, ma certamente più fortunato perché, nonostante il lungo ricovero in ospedale, riuscì a salvarsi. In ogni caso, nessuno dei due amici avrebbe dovuto essere alla guida di quell’auto, perché entrambi minorenni.