Notizie su clan dei casalesi

USURA, ESTORSIONI E CAMORRA. Lo spazzino-strozzino di Villa Literno, la vittima di Venezia-Villa di Briano scesa dal pero, il terzo uomo della società segreta più furbo del previsto

PRIMA PUNTATA. Abbiamo letto attentamente la prima parte dell’ordinanza che andiamo a sintetizzare non potendo più pubblicare stralci integrali a causa della stupidissima legge Cartabia, liberticida e imbavagliatrice. Ma siccome noi i “tipi” dell’agro aversano li conosciamo come le nostre

TUTTI I NOMI. Roma in mano a camorra e mafia. Centinaia di indagati. Un calciatore ex Napoli, il vecchio manager di Joe Bastianich e un casertano

Maxi sequestro da quasi 132 milioni di euro e 18 arresti

La camorra degli anziani e dei brizzolati. Violenti, usurai ecco come volevano togliere alla loro vittima un negozio aperto a Venezia

Nella ricostruzione di base del capo d’imputazione provvisorio in cui risaltano le figure del presunto strozzino Sebastiano Iannone e di Raffaele

CAMORRA. Il Riesame dice no ad Emanuele Schiavone e Francesco Reccia

Confermata per entrambi la custodia cautelare in carcere

CLAN DEI CASALESI. La Cassazione dice no allo sconto di pena per Romoletto

Confermata la correttezza del calcolo della pena determinata dal giudice dell’esecuzione

Affidamento diretto della Provincia da oltre 100 mila euro alla società che per la DDA è di Raffaele Pezzella, accusato di corruzione e rapporti con i clan. E con la variante “scompare” anche il ribasso

Il problema non è Pezzella, ci mancherebbe, Lui è innocente fino a prova contraria, imputato ma non condannato definitivamente. Il punto è una

L’EDITORIALE. Roberto Saviano e il suo latinorum. L’unica verità su Sandokan: la Dda gli ha chiesto dov’è nascosto il grande bottino, lui non l’ha detto e oggi non è più un pentito

Lo scrittore ha pubblicato un piacevole, quanto inutile, articolo sul Corriere della Sera, enfatizzando l'incontro che c'è stato tra Francesco

Sandokan torna al 41 bis. La Procura: stop alla collaborazione

Gli inquirenti hanno deciso di revocare il programma di protezione cui era stato sottoposto, ritenendo che le dichiarazioni finora rilasciate da

E Schiavone jr “incastra” il suo padrino di battesimo: era amico di papà e socio del clan

Le dichiarazioni di Nicola Schiavone nel processo per le infiltrazioni del clan negli appalti per le Ferrovie dello Stato.