TUTTE LE FOTO MADDALONI. Disastro: erbacce, animali morti, degrado in via Feudo e via Pardo. E la villetta comunale è ormai distrutta
3 Ottobre 2019 - 17:30
MADDALONI – Non è che occorra un focus fotografico per dimostrare che la città di Maddaloni non abbia fatto un solo passo avanti, durante i primi 15, quasi 16, mesi dell’amministrazione di Andrea De Filippo.
Se è vero che il primo cittadino ha incontrato seri problemi personali e familiari che lo portano spesso a stare lontano dal comune, è anche vero che, a suo tempo, ha costruito una squadra di assessori, dei quali, onestamente, è anche difficile ricordarsi il nome, tanto è evanescente e impalpabile la loro opera.
E quando qualcuno di loro si mette in evidenza, lo fa per creare casini e problemi, com’è successo l’estate scorsa alla coppia formata dall’assessore Salvatore Liccardo e dal dirigente Arturo Cerreto, il quale, abbiamo letto, è uno dei partecipanti al concorso per dirigente per l’ufficio tecnico, al posto della Pellegrino, andata in pensione.
Queste foto parlano da se: via Pardo, via Feudo, strada qust’ultima già con grandi criticità legate alla povertà, all’emarginazione e ai fenomeni criminali che si sono sviluppati negli anni e che, a questa precarietà, sono legati. E ancora, via Orazio De Carlucci e via Massa.
Sterpaglie, e fino a qui passiamoci sopra. Ma anche animali morti. L’unica consolazione è vedere, in queste foto, un extracomunitario, un immigrato che pulisce a titolo personale al punto che, in una delle immagini, si vede una donna anziana che dà un’offerta all’immigrato che si impegna a pulire la zona dalle sterpaglie.
Non ne parliamo proprio della villetta, ormai completamente abbandonata con i giochi per bambini ovviamente inutilizzabili. Un vero sperpetuo.